Da "Umanità Nova" n.33 del 24 ottobre 1999

Stoccolma: assassinato dai fascisti un sindacalista della SAC

Un compagno della SAC ( Sverige Arbertaren Centralorganisation) Bjorn Sonderberg (41 anni), è stato ucciso con tre colpi di pistola il 12 ottobre sui gradini della sua casa in Satra un sobborgo di Stoccolma. Bjorn era un militante della SAC di vecchia data molto stimato tra i compagni per la sua coerenza, equilibrio, il suo pacifismo, la sua attività come sindacalista rivoluzionario. Negli ultimi anni si era impegnato nella lotta contro le multinazionali, organizzando il boicottaggio della Nestlé.

L'omicidio è di chiara marca fascista.

Il compagno ucciso era da tempo nel mirino dei Nazi. Sue foto e l'indicazione di agire in fretta e con le maniere pesanti contro di lui erano state pubblicati su due giornali nazisti svedesi "Info 14" e "Den Sanne Nationalsocialismen".

Perche Bjorn?

Bjorn aveva ingaggiato sul posto di lavoro una dura lotta contro un capo rione nazista che lavorava presso la stessa impresa. Il nazi era riuscito ad essere eletto come rappresentante di fabbrica nell'ambito della LO (omologa della CGIL nostrana ndr) ma Bjorn era riuscito a smascherarlo e a fargli perdere la carica. Il nostro compagno senza lasciarsi intimidire aveva utilizzato i mass-media della SAC (il giornale Arbertaren) e non, producendo prove che testimoniavano il tentativo di infiltrazione nazista nei sindacati e la loro iniziativa nei posti di lavoro.

Per il momento la polizia ha arrestato 3 estremisti di destra per un loro possibile coinvolgimento nell'omicidio. I tre fanno parte di una banda che si è resa responsabile di alcune rapine, e di un attentato dinamitardo contro un giornalista antifascista, che è stato seriamente ferito e la figlia di 4 anni a perso l'uso delle gambe. La stessa banda sembra essere responsabile dell'omicidio di due poliziotti avvenuto nel luglio scorso. Nelle abitazioni dei tre sono stati trovati archivi fotografici ed indirizzari di compagni della SAC, AFA (Azione Antifascista).

La SAC ha indetto una manifestazione nazionale per il 23 ottobre contro la violenza fascista. Questa mattina la radio ha annunciato che altri sindacati si uniranno alla SAC nella manifestazione del 24.

Azione Antifascista di Stoccolma in un comunicato dichiara di essere a conoscenza dei possibili esecutori dell'omicidio e chiama i compagni all'autodifesa. La migliore difesa e una buona offesa.

Grande spazio sui mass-media al dibattito sul nazismo, come minaccia alla "democrazia", mentre la polizia si trova sotto accusa per il fatto di continuare a trattare anarchici, extraparlamentari di sinistra e hooligan come pericoli pubblici n.1 (vedi la violenta repressione di "Reclaim the City", a pag 7) mentre bande di criminali nazisti imperversano nel paese. I contatti già intensi tra AFA e SAC (molti dei militanti di Azione Antifascista sono membri della SAC) verranno intensificati nei prossimi giorni. Il 24 ci saranno altre manifestazioni a Havle e Gottenburg contro la violenza fascista.

No fascist on our street.

Nessun Dorma