Napoli:
convegno a 150 anni dalla nascita di Errico Malatesta, anarchico
Napoli, 5, 6 e 7 dicembre 2003
Palazzo dello
Spagnuolo, via Vergini 19
Organizzato dai gruppi anarchici napoletani
della Federazione Anarchica Italiana
e
da
Individualità anarchiche
in collaborazione con la Fondazione Morra
Il
5, 6 e 7 dicembre 2003 compagni provenienti da tutta Italia (e anche
dall’estero) si riuniranno per cercare di raccontare e capire la
figura di Errico Malatesta, un uomo dotato di qualità
apparentemente contrastanti.
L’uomo
della comprensione e dell’apertura all’altrui punto di vista, ma
anche colui che, per fermezza di convincimenti e chiarezza di idee,
divenne ed è a tutt’oggi punto
di riferimento dell’anarchismo italiano ed internazionale.
Fu
uno dei rivoluzionari più famosi del suo tempo e simbolo di
libertà per tutte le componenti del movimento operaio italiano. Dal
dopoguerra c’è stato un tentativo di cancellarlo dalla memoria
storica, insieme a tutto ciò che ha rappresentato e continua a
rappresentare.
Questo convegno è un’occasione non solo per chi
condivida le idee e gli obiettivi di Malatesta, ma anche per tutti
coloro che desiderano confrontarsi con la storia non ufficiale.
Perché a Napoli?
Il convegno per la ricorrenza dei cento
cinquant’anni dalla nascita di Errico Malatesta trova in Napoli la
sua sede naturale, anzi costituisce per la città un’occasione per
raccontarsi la propria storia.
Malatesta
si iscrisse alla sezione napoletana dell’Internazionale; fu
arrestato per la prima volta a
Napoli, quando aveva 17 anni; mentre a soli 18 anni diventava
segretario della Federazione Operaia Napoletana. Il primo giornale
anarchico (“Anarchia”) fu pubblicato a Napoli in occasione della
rivolta del Matese, scoppiata per l’azione di Malatesta insieme a
Cafiero ed altri compagni.
|