Alfred Jarry detto l’Indiano. Ama le inquietudini dell’esistenza, le demoniache illuminazioni, le scienze occulte, l’araldica, la bicicletta, le rivoltelle. È lui che, con due pistole, durante uno spettacolo circense, terrorizza i vicini nel tentativo di convincerli delle sue capacità di domatore. È sempre lui che alla madre imbufalita per due pargoletti che giocano lì accanto, risponde di non preoccuparsi, che in caso di decesso «ve ne faremo degli altri». Una volta, dopo aver sparato a uno scultore reo, a suo dire, di avergli fatto proposte sconvolgenti, si rivolse agli amici che lo trascinavano via dicendo: «Mica male come letteratura, vero?...»
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