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Che il PT sia un partito differente dagli
altri tutti lo capiscono subito. E non solo nelle sue posizioni
politiche, che molti considerano troppo "radicali".
Non è nemmeno a causa dei suoi dirigenti barbuti, perché
alla fin dei conti non tutti lo sono. La gente riconosce un petista
perché ha uno stile particolare, una cultura propria più
che un'ideologia. Un entusiasmo paragonabile solo a quello dei
tifosi di calcio, un'energia che porta i militanti - la tanto
temuta militanza del PT - ad andare in piazza, bandiera in mano,
stella al petto. Il PT si distingue pure dagli altri gruppi perché
ha saputo dall'inizio produrre una immagine propria, moderna,
allegra, giovane, contrastando con le vecchie maniere degli altri.
La stella, il suo simbolo, è riprodotta in diverse maniere,
senza regole o norme, secondo la creatività di ognuno.
Modi di dire inventati diventano subito "moda" - chi
non si ricorda PT "saluti" o "OPTEI"?
[che significa "ho scelto" con la sigla del PT nel
mezzo N.d.T.]
I programmi del PT non sono piatti, a volte
sono persino divertenti, al punto che oggi non mancano imitatori
in tutti i partiti. È chiaro, se il PT è riuscito
ad innovare anche su questo terreno è perché può
sempre contare sulla collaborazione militante di vari artisti
e personalità della cultura: attori di teatro e della
TV, musicisti, giornalisti, scrittori, vignettisti, scultori,
grafici, architetti... una lista senza fine!
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Produzione e foto: Cláudia
Máas e Carlos Chirinian, 03/08/99. |
Magliette, spillette, stelline,
adesivi, poster, ombrelli, agende, pubblicazioni, volantini:
il PT è anche una fabbrica creativa.
Una parte della collezione di magliette
del Progetto
Memoria e Storia del PT, della Fundação Perseu Abramo. |
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Foto: Acervo do Diretório
Nacional do PT. |
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Rivista Teoria & Debate: lanciata da 11 anni dalla Direzione Regionale
del PT/SP e attualmente editata dalla Fundação
Perseu Abramo, è il punto di riferimento obbligatorio
tra le pubblicazioni di sinistra nel Brasile.
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PT su Internet
Il compagno Campani, del Rio Grande
do Sul fu il pionere. Poi, poco alla volta, apparirono altre
homepage petiste. Dei partiti politici brasiliani il PT é
di gran lunga quello che più utilizza Internet nella comunicazione.
Parlamentari, organi di direzione, nuceli, militanti individuali...
proliferano le nostre homepages. Innumerevoli militanti conversano
nei canali petisti di chat, discutono via posta elettronica o
semplicemente cercano informazioni. La homepage ufficiale del
PT é PTNET (all'indirizzo: http://www.pt.org.br), inaugurata
nel 1996, e contiene indirizzi di varie altre pagine petiste. |
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Foto: Anselmo Picardi/Acervo
do Diretório Nacional do PT.
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Henfil prestò i suoi personaggi
in varie campagne del PT. Foto: Wagner Avancini/RWF. |
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Jorge Mautner, nella campaga del
1988. Foto: Roberto Parizotti/Acervo do Diretório Nacional
do PT. |
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Lucélia Santos, a São Leopoldo
(Rio Grande do Sul), al comizio di Lula (elezioni presidenziali
del 1994).
Foto: Ibanes Lemos
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Sérgio Mamberti e Antonio Pitanga al
9o. Incontro Nazionale del PT (1994). Foto: Acervo do Diretório
Nacional do PT. |
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