C.S.A. La Torre

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## AUTORGANIZZATI - AUTOFINANZIATI - AUTOGESTISCITI ##

 


Le attività del centro sociale sono di varia natura in particolare esistono dei gruppi che hanno dato vita a progetti caratterizzati da una continuità temporale. Alcuni di questi si autofinanziano e hanno come scopo quello di creare reddito per le persone che vi partecipano, altri si basano sul volontariato e hanno finalità di socializzazione. Tutti i progetti hanno come scopo comune un'attività di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, il consumo, l'interculturalità e l'integrazione sociale dei portatori di handicap.


< biblioteca e videotorre> - torna su -

VIDEOTORRE è una videoteca che comprende circa 500 titoli, organizzati e collegati tra loro per tematiche. Un database, creato il collaborazione col BugsLab, permette una consultazione tematica secondo diverse tipologie di parole chiave (anche on line). Nel tentativo di uscire dalla logica commerciale e consumistica che oggi la società ci offre rispetto al cinema e non solo, la nostra scelta è stata quella di favorire un approccio culturale al film permettendone una fruizione più consapevole e critica

Il progetto di biblioteca della torre è in lavorazione dall´ottobre 2002. Dopo la ristrutturazione del corridoio al 1^ piano stiamo organizzando il materiale cartaceo, audio e video negli armadi, catalogandolo su computer nella speranza di riuscire al più presto, a renderne disponibile l´inventario in rete.
Il materiale per ora presente è più che altro regalato, o quello già presente alla Torre, mentre alcune sezioni sono curate dai progetti interni al centro sociale. Stiamo iniziando a pensare a come finanziare l´acquisto di materiale più valido che dia un´identità più precisa al progetto.

Se avete possibilità di fornirci materiale cartaceo (libri, riviste, giornali), cd audio, vhs, dvd, software, contattateci...!! (Segreteria: lu/me h.16-19 tel. 06822869)

Stiamo aprendo uno spazio bibliotecario in cui ci interessa sottolineare l´interazione tra la figura del "bibliotecario" e quello degli "utenti", così abbiamo organizzato l´inserimento di libri e video nell´ambito di percorsi tematici ragionati che offrano sia un `introduzione generale, che un approfondimento più specialistico dei temi trattati.
Questi "percorsi" sono frutto di un lavoro che stiamo affrontando insieme, partendo dalle nostre conoscenze e dal materiale già esistente, cercando di approfondire tutte quelle tematiche di controcultura che appartengono ad una realtà di autogestione dei saperi.

La biblioteca ha inoltre individuato lo spazio del sabato pomeriggio per presentare libri, organizzare dibattiti e approfondire i temi dei "percorsi" e di tutte quelle questioni più inerenti alla vita della Torre, dei centri sociali e del "movimento" in generale.


Per accedere clicca qui



< trattoria > - torna su -

La trattoria è un progetto a cui il centro sociale la torre lavora da circa 4 anni. Si è scelto di offrire cibi preparati con prodotti provenienti dall'agricoltura biologica, privi di residui di pesticidi e coltivati nel rispetto dell'ambiente e del consumatore. L'obiettivo è unire alla qualità un prezzo accessibile. I prodotti biologici vengono forniti da giovani cooperative del territorio laziale. La trattoria inoltre vuole essere uno spazio liberato dalla logica delle multinazionali e lo fa:

• attraverso l'utilizzo di prodotti del commercio equo-solidale
• attraverso un consumo critico e consapevole, attento sia all'ambiente sia al rispetto dei diritti umani
• attraverso una campagna politica contro le biotecnologie innovative e quindi agli o.g.m..

La trattoriola come ass. La Locomotiva fa parte dell'associazione "Rape rosse" (raga). L'ass. rape rosse si attiva per la diffusione del consumo critico; fanno parte di questa associazione diverse strutture(centri sociali, bottega del commercio equo-solidale, arci) che sono impegnate nella costruzione di un gruppo d'acquisto di alimenti biologici. Il gruppo d'acquisto si pone tre finalità: 1) rifornire le ristorazioni delle diverse strutture partecipanti; 2) creare una distribuzione di prodotti biologici all'interno delle circoscrizioni di cui le diverse associazioni partecipanti fanno parte; 3) abbattimento dei costi. In una progettualità più a lungo termine l'ass. rape rosse si pone come obiettivi: 1) un percorso di autoformazione e formazione; 2) di impegnarsi per pretendere e garantire il consumo dei prodotti bio all'interno delle mense scolastiche.



< sala da the' > - torna su -

La sala da tè nasce con l'obiettivo di far circolare informazioni e prodotti capaci di rendere praticabile e cosciente il meccanismo del "tirarsi fuori" dal circuito commerciale attuale. Partendo dalla critica al sistema neoliberista, imperniato sui valori peggiori della globalizzazione (competizione, disuguaglianza, sfruttamento, merito e potere.....), ci rendiamo conto del debito contratto in particolare con i paesi del Sud del Mondo e della necessità di concentrare le nostre forze sulla costruzione di un sistema economico - sociale che valorizzi in primo luogo la dignità umana.
Il commercio equo e solidale mira a contribuire alla diminuzione della povertà nel Sud del mondo garantendo l'accesso ai produttori del Sud nei mercati del Nord. In questo tipo di commercio alternativo, ai produttori viene assicurato un compenso equo per il loro lavoro. Questo obiettivo è stato raggiunto accorciando il più possibile la catena produttore - consumatore, cioè importando direttamente i prodotti senza intermediari garantendo, così, un maggiore compenso per i contadini e gli artigiani.
In quelli che si possono definire i principi guida del Commercio Equo e Solidale, i produttori si impegnano a :

• far funzionare autonomamente le loro organizzazioni e a garantire la democraticità all'interno di esse. Le attività svolte devono essere "sostenibili" dal punto di vista sociale, ambientale ed economico; inoltre devono garantire delle condizioni dignitose di lavoro e sostenere ed incentivare la crescita della comunità.
• fare in modo che i prodotti siano lavorati il più possibile nella zona di produzione, per ottenere una maggiore resa dalle vendite e acquisire ulteriori competenze tecniche

LE ORGANIZZAZIONI DEL COMMERCIO EQUO NEL NORD SI IMPEGNANO A FORNIRE UN ACCESSO DIRETTO AL MERCATO, EVITANDO INTERMEDIARI E SPECULATORI, PER I PRODOTTI DI QUESTO CIRCUITO.



< bugs lab > - torna su -

BUGS è un progetto composto di 2 labs informatici & autogestiti, nati all'interno del C.S.A. LaTorre & della S.C.O.L.A. occupata di sanlorenzo nasce dalla volontà di alcun@ compagn@ di iniziare a fare un uso critico della tecnologia informatica. Crediamo che in un mondo che si affida sempre più alle tecnologie digitali sia necessario fare un uso consapevole, libero & critico della scienza informatica.
Il laboratorio della Torre si trova al primo piano e sara' aperto tutti i mercoledi' e durante le iniziative.
L'intenzione per quest'anno e' quella di continuare a condividere le conoscenze informatiche di cui disponiamo in cicli di workshop che partiranno da quest'inverno.

per maggiori info: www.autistici.org/bugslab



< T.E.R.R.E > - torna su -

blaT.E.R.R.E. (Tecnologie ad Energia Rinnovabile e Risparmio Energetico) è una cooperativa che si è costituita a Roma nel marzo del 1999 con l'obiettivo di realizzare un Centro Dimostrativo delle Fonti Rinnovabili e del Risparmio Energetico qui alla Torre. La vincita di un bando del Comune di Roma nel quadro del 'Progetto Giubileo' è stata l'occasione che ha lanciato T.E.R.R.E. nel "magico mondo dell'imprenditoria". Le orbite su cui "ruota" T.E.R.R.E. sono il risparmio energetico e la produzione di energia da fonte rinnovabile. In particolare la cooperativa realizza:

1. attività di consulenza progettazione e installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili
2. attività didattica, di formazione e promozione

Il tentativo di lavoro che stiamo mettendo in atto vuole essere in molti dei suoi aspetti un'alternativa alle forme più o meno tradizionali d'impiego. Consideriamo questo un esperimento collettivo per coniugare sforzi e tempi di lavoro a obiettivi di più ampio respiro:

• Nasce dall'esigenza di garantirci un'entrata che soddisfi i nostri bisogni primari ossia di un reddito per vivere. Stiamo cercando di sopperire a questa necessità affiancando alle esigenze economiche i nostri desideri di cambiamento dell'esistente.
• Si sviluppa in una forma organizzativa del lavoro in cui alla divisione dei compiti, necessaria per gestire l'aspetto "imprenditoriale", si oppone una trasmissione dei saperi orizzontale, la condivisione delle conoscenze che acquisiamo e l'unanimità nei processi decisionali.
• Si realizza attraverso una serie di mediazioni: la proprietà dei nostri "mezzi di produzione" è stata raggiunta grazie al nostro lavoro ma anche grazie ad un finanziamento esterno; la distribuzione dei guadagni rispecchia gli effettivi tempi di lavoro e non le professionalità specifiche in una fase per noi fortemente condizionata dal finanziamento ricevuto che ritarda il confronto della nostra esperienza con le leggi spietate del mercato.

Un lavoro e la politica

Gli ingredienti fondamentali di questo percorso rispecchiano, peraltro, un ottica condivisa da tutti noi sull'ambiente le energie rinnovabili, il consumo ed uno sviluppo insostenibile. Ogni prodotto ed ogni attività che la società dei consumi mette in vendita ha una sua storia che è fatta di prelievo di materiali ed energia dall'ambiente, utilizzo di risorse umane per la loro trasformazione, un breve intervallo di tempo in cui i prodotti sono utilizzati fino al momento in cui diventano rifiuti.

Ragionare sullo sviluppo significa chiedersi "quanto costa" in termini di intervento sull'ambiente ed in termini umani quello che consumiamo. Chi paga l'uso di territorio e di materie prime, la perdita di diversità biologica, l'erosione del terreno, lo sfruttamento degli esseri umani, e la produzione di un enorme quantità di rifiuti? Quale livello di sfruttamento delle risorse e di produzione dei rifiuti può sostenere la Terra?

La questione cruciale è quindi la velocità e l'intensità con cui le risorse vengono consumate ed i rifiuti prodotti mentre sono proprio queste variabili che il sistema economico capitalista ha grosse difficoltà a controllare. Molti di coloro che parlano di sviluppo sostenibile cercano di proporre un'improbabile quadratura del cerchio che renda compatibili il modo di produzione capitalista che impone una crescita continua nella produzione dei beni e la conservazione dell'ambiente.

E' con questo quadro di riferimento che parliamo di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile perché sia chiaro che, pur essendo basso il loro impatto ambientale non ha senso considerarli una cornucopia innocua per l'ambiente. Il punto non è dove trovare e come sfruttare fonti di energia per alimentare la sempre crescente produzione di beni e servizi, ma come organizzare il prelievo delle risorse e la produzione, in modo da mantenere costante il "capitale naturale" e da colmare l'insostenibile squilibrio nell'accesso alle risorse tra il nord ed il sud del mondo.

L'energia non è una variabile puramente tecnica, è strettamente connessa all'organizzazione sociale, alle sue tecnologie, ai suoi valori. Non è un caso che il controllo del sistema energetico sia gelosamente conservato nelle mani di pochi gruppi di potere; non sono casuali i luoghi delle ultime guerre.

Chi detiene il controllo dell'energia esercita implicitamente anche il controllo della società, pertanto un'ipotesi di trasformazione del sistema energetico ha senso solo se accompagnata da un progetto di trasformazione radicale del sistema sociale.



< coltivatorre > - torna su -

CIAO siamo il COLTIVATORRE un gruppo di orticoltura biologica gestito da ragazzi/e disabili e “non”. Coltiviamo dal ’94 un orto nel Parco dell’Aniene proprio sotto La Torre.
Coltiviamo a seconda della stagione: spinaci, fave, porri, piselli, insalate, zucchine, cetrioli, peperoni…

Chi siamo , cosa facciamo, come e perchè :

Le attività che abbiamo portato avanti in questi sei anni sono state l’orticultura biologica ed il giardinaggio .
Il nostro progetto si propone l’obbiettivo di rendere ogni membro del gruppo attivo e responsabile nelle diverse fasi, dall’ideazione alla fase operativa, aumentandone così l’autostima, l’autonomia, il senso di auto efficacia e di controllo.
La dimensione di piccolo gruppo integrato ci permette una reale socializzazione che non riproponga i ruoli di assistente-assistito.
L’attività, se pur a cadenza settimanale, è di tipo lavorativo, sia perchè impegnativa e spesso faticosa fisicamente, sia perchè finalizzata al raggiungimento di obbiettivi di chiara utilità come fare i solchi per la semina, costruire le panche per il gruppo, cucinare le torte da vendere per autofinanziamento.
Ogni anno inoltre facciamo una gita di tre-quattro giorni presso aziende agricole, cooperative sociali agricole o casali di campagna durante la quale, oltre a svolgere attività di orticultura e giardinaggio, cerchiamo di migliorare le abilità quotidiane come cucinare, lavare i piatti...

Le finalità che il ColtivaTorre si propone sono:

  • aumentare la propria autonomia e possibilità di incidere nella propria quotidianeità.
    vivere i molteplici aspetti dell’essere membro attivo di un gruppo integrato e non solo fruitore di un servizio.
  • portare avanti un progetto nelle sue varie fasi e dinamiche.
    vedere i risultati a breve termine del proprio lavoro (es. crescita di una pianta e raccolta dei suoi frutti) godendo della soddisfazione che questo comporta.
  • poter vivere un più stretto e diretto contatto con la natura
  • avvicinarsi ad una realtà dinamica, reale, autogestita come quella del C. S. A. La Torre, arrivando a poterla percepire come un proprio spazio di socializzazione.
    scoprire insieme un'ottica diversa di “utilizzo” della natura nell' ambito di una agricoltura ecosostenibile


Dove e Quando:

Per l’attività di orticoltura e giardinaggio ci vediamo tutte le domeniche mattina dalle 10:00 alle 13:00 alla Torre…
Mentre per organizzare i lavori e verificare l’andamento del gruppo ci vediamo il mercoledì sera dalle 21:00 alle 23:00 (circa) sempre alla Torre (la nostra stanza è al primo piano)

Veniteci a trovare… cerchiamo nuove persone interessate al progetto !

Visita il sito del ColtivaTorre



< antipro > - torna su - - torna a antipro -

Un mare di studi che testimoniano quanto le poilitiche proibizioniste del governo siano ridicole ed inefficaci.

Quintali di marjuana che testimoniano l'aumento dei coltivatori diretti, insieme all'aumento della repressione.

Ore ed ore di lavoro per dare impulso ad un progetto che renda conto della realtà droghe, dalla caffeina all'eroina, ma soprattutto della cannabis che presto verrà inserita tra le droghe pesanti, pur essendo in realtà meno dannosa delle droghe di stato.

La Torre si oppone a qualunque tipo di repressione della libertà individuale, contro qualunque tipo di dipendenza - dalle sostanze, dallo stato, dalle mafie - per un consumo critico e consapevole, per la riduzione del danno, per alzare il velo della disinformazione che copre i reali interessi del proibizionismo.


Non proibizionismo, ma informazione, autoproduzione e liberazione!


NESSUN PROIBIZIONISMO - NESSUNA DIPENDENZA

 

< Missviluppo - Camera Oscura> - torna su -

a volte non vedo niente fino a quando non metto a fuoco ed altre volte
invece è all'inverso....La fotografia è la traduzione della tua felicità,
della solitudine o della tua rabbia..." wim wenders


A TUTT* COLORO CHE HANNO VOGLIA DI SVILUPPARE E STAMPARE
A TUTT* COLORO CHE VOGLIONO CONDIVIDERE UNO SPAZIO!!

MISSVILUPPO - LA CAMERA OSCURA della TORRE E' APERTA

... per condividere, riflettere, stampare... per esprimerci attraverso la fotografia e per comunicare chi siamo, perchè crediamo nella condivisione delle nostre conoscenze e del sapere affinche' la fotografia sia accessibile a tutt* per creare uno spazio autogestito aperto e libero.
Missviluppo inizia a funzionare... iniziate a chiamarci se sieteinteressati.
Teneteci aggiornat* sui vostri interessi, desideri, consigli o bisogni fotografici, siamo disponibili per
attivare corsi diversi da quelli pensati, organizzare dibattiti a tema, mostre e iniziative collettive.

PER PRENOTARSI AI TURNI DI SVILUPPO E STAMPA PER ORA MANDATE UNA MAIL a missviluppo@libero.it


< Sala prove e Studio di registrazione> - torna su -

PRIMITIVO STUDIO è lo “Sala Prove, Studio di Registrazione della torre”. E' uno spazio dove chiunque può venire a suonare a prezzi accessibili, ma soprattutto un punto di incontro x artisti, un progetto di condivisione delle conoscenze, un modo x esprimere il nostro dissenzo verso la commercializzazone delle idee, della musica in particolare.

Nata 2 anni fa, grazie al lavoro di chi ha messo a disposizione macchine e conoscenze, la sala prove è cresciuta in questi anni; nel numero delle persone che la frequentano, nella qualità delle macchine utilizzate, nella qualità acustica della sala stessa; grazie all'allestimento di una sala regia con mixer e scheda di registrazione professionale è ora possibile spingere verso l'autoproduzione, che è l'obbiettivo principe di questo progetto. Promuovere l'autoproduzione musicale, x diventare magari domani, un'etichetta indipendente.

Stiamo inoltre cercando di organizzare corsi in ambito musicale, come editing audio, studio del suono, chitarra, percussioni , solfeggio etc. Il progetto è aperto a chiunque ha voglia di collaborare o ha delle idee da proporre.

La sala prove è prenotabile tutti i giorni dalle 16 alle 2 di notte escluso il lunedì sera, x assemblea di gestione, e la domenica pom, che è dedicata ad una Jamsession aperta a tutti.

Per info e prenotazioni visitate il sito www.primitivostudio.org o, ancora meglio, passare direttamente qui alla torre. Sarà tra breve anche possibile prenotarsi online.

Siamo sempre più convinti che un modo x promuovere e gestire le risorse in modo alternativo a come questa società ci impone è possibile, e questa sala è una delle dimostrazioni pratiche. Crediamo nelle potenzialità di questo spazio e nella sue capacità di crescere.

..:: via bertero 13 - tel 06822869 - e-mail: latorre@ecn.org ::..