|
INTORNO
AL DRAGO
INTORNO
AL DRAGO non è uno dei tanti, troppi libri che si occupano
di droga, anzi di Droga che è per lappunto il drago o che,
come altri amano affermare, presuntuosamente affrontare il fenomeno.
E un libro intorno alla droga, questo è certo, ma soprattutto
contro il suo spettacolo sociale, contro il colossale busines economico,
politico ed ideologico che si è costruito sulla merce droga, sulla
sua diffusione quanto sulla sua repressione.
E soprattutto una tessera del mosaico della critica radicale alla
società esistente, per la cui perpetuazione ai drogati
come a molti altri sovrasfruttati, viene tolto tutto, ma proprio tutto
anche la libertà e la dignità.
INTORNO AL DRAGO non propone facili ma impossibili soluzioni da fast food,
non si diletta nei distinguo fra le varie droghe che pure
sono assai differenti, ma prende la parola per tutti, come contributo
alla critica sociale radicale.
In un clima di crescente illibertà, si usa affermare la libertà,
anche quella di drogarsi, ma non subendo i prezzi sociali e morali e gli
schemi imposti.
Tutti gli autori sono impegnati nella critica dellesistente e alcuni
fra di loro sono anche passati per il cosiddetto tunnel della droga
ma sempre a fari accesi, con un piede sullaccelleratore e laltro
sul freno.
Coerentemente,. Per farla finita con la passività del lettore,
nel libro è contenuto anche un manifesto. Lo si usi. Non si può
essere amici di se stessi ed anche della propria rappresentazione spettacolare.
Volantino
distribuito in occasione della presentazione del libro INTORNO AL DRAGO:LA
DROGA E IL SUO SPETTACOLO SOCIALE a cura di Riccardo dEste
|
|