Intervista Zutoia Mitxel: "Sei preso da un senso di impotenza totale " Zutoia Mitxel è la compagna del prigioniero politico Juan Karlos Balerdi. Il 28 febbraio passato sono morti Argi Iturralde e Iñaki Balerdi, la madre e il fratello del prigioniero, mentre andavano a visitarlo nel carcere di Almería (1.032 km.). Il padre di Balerdi è rimasto ferito gravemente e continua ad essere ricoverato nell'ospedale di Donostia. Come ha reagito Juan Karlos alla notizia della morte di sua madre e di suo fratello? L'ha sorpreso nel peggior momento dato che si trovava, con il resto dei suoi compagni, in sciopero della fame, e debilitato. L'ho trovato distrutto e soprattutto con un senso di impotenza totale. A un mese di distanza dal tragico incidente, ha recuperato? Ha dovuto realizzare che ha perso la madre e il fratello per sempre. Ora, la sua maggior preoccupazione è il recupero del padre: è tuttora in rianimazione ma ancora non sappiamo se sa cosa è accaduto nell'incidente. E' il terribile dubbio che abbiamo. Per la famiglia è stato un duro colpo, come li avete trovati? Vado a visitare Juan Karlos ogni due finesettimana per incoraggiarlo di fronte a una simile circostanza. Ha altre due sorelle e tra tutte ci diamo il cambio, per le visite ad Almería o per star dietro al padre. Quella che però la sta passando peggio è la compagna del fratello morto, Iñaki. Non ha più forza di reagire e lo sogna tutte le notti. La dispersione ha causato la morte di 13 persone. La dispersione espone i familiari a rischi che possono essere mortali,
come è successo nel nostro caso. E' la conseguenza della politica
della dispersione. Nelle condizioni nelle quali ci muoviamo è strano
che non siano accadute ancora più disgrazie.
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