> I prigionieri baschi
La società basca e le sue istituzioni respingono la dispersione
Cronologia della politica di dispersione
La legge non vale per i prigionieri baschi
La salute come mezzo di pressione sui prigionieri
 
 
 
  Prigionieri con malattie incurabili: in prigione

L'articolo 92 del Codice Penale spagnolo, prevede che i carcerati con malattie incurabili possano accedere alla libertà per poter essere curati.

Il prigioniero originario di Etxarri-Aranatz (Nafarroa) Bautista Barandalla (nell'immagine durante una delle sue abituali permanenze in ospedale), colpito da una colite ulcerosa, - hanno dovuto asportargli il colon -, continua a stare in prigione nonostante lo stesso giudice che gli nega la libertà riconosca che la sua malattia è incurabile.

Questo prigioniero è stato recentemente trasferito nel carcere di Zaragoza (350 km da Euskal Herria), nel quale si è sviluppata, senza ricevere cure adeguate, la grave malattia.


In una situazione simile si trova il prigioniero di Deba (Gipuzkoa) Koldo Kareaga, al quale hanno riscontrato un tumore quando si trovava nel carcere di Soria. Il prigioniero è stato trasferito nell'ospedale di Zaragoza nonostante la sua richiesta di essere trasferito nell'ospedale di Donostia.

"La salute come mezzo di pressione contro i prigionieri"
Estibaliz Gorostiaga (*)