Bozza di programma elettorale.
La bozza di programma approvato a maggioranza dalla Direzione Nzionale del PRC del 29 marzo 2001.


La Direzione Nazionale del 29 marzo ha varato a maggioranza una "bozza" di programma elettorale che si propone di discutere con le altre realtà politiche, sociali, ecc. e che riproduciamo qui di seguito. La minoranza di Progetto Comunista ha contrapposto una propria "sintesi" di programma elettorale. Abbiamo sottoposto il programma del partito ad una seria indagine critica che offriamo ai lettori (Sul programma del partito), che potranno liberamente intervenire sull'insieme del documento o su parti di esso. Segue un breve intervento sul programma alternativo scritto dalla minoranza interna.

 

1. Un voto utile per il paese, per costruire una sinistra di alternativa e una sinistra plurale

 

1.2 Noi e gli altri

1.3 Questi dieci anni

1.4. I caratteri del nostro programma

1.5 Governare vuol dire trasformare

1.6 La dimensione sovranazionale dell'agire politico

1.7 Un'idea diversa dell'Europa

1.8 Cosa è necessario e possibile fare

1.9 Il voto a Rifondazione: un voto utile

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2. I guasti del neoliberismo

 

2.1 Ideologia e politica neoliberista in tema di lavoro e occupazione

2.2 Ideologia e politica neoliberista in tema di risanamento finanziario, privatizzazioni, welfare e previdenza

2.3 L'impatto di genere del "neoliberismo ultraconservatore"

2.4 Liberi di distruggere l'ambiente

2.5 Un conflitto di classe, altro che generazionale

2.6 La lezione degli anni 90

2.7 L'offensiva neoliberista non è finita

2.8 Il gattopardo liberista

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3. Le nostre proposte

 

3.1 Per l'aumento delle retribuzioni, per la riduzione d'orario, per i diritti, per una nuova qualità del lavoro e della vita

3.2 Le politiche strutturali

3.3 Stato sociale

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3.4 Finanza pubblica e politica fiscale

3.5 Per una nuova cittadinanza

3.6 Democrazia e istituzioni

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3.7 Giustizia e apparati dello stato

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3.8 L'Italia nel mondo di fronte ai processi della globalizzazione

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