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SQUADRISMO E NEOFASCISMO DA VERONA A ROMA – INCONTRO CITTADINO STUDENTI E STUDENTESSE
Quella di Verona non è una storia di balordi. Non è una storia di generica follia. Non è una tragica fatalità.
Hanno già provato a sostenerlo per Renato. Hanno provato a sostenerlo per Dax.
I fatti di Verona hanno un nome chiaro: neofascismo.
Una cultura ed una pratica che sta diffondendosi in modo veloce e pericoloso nelle nostre città, grazie alle organizzazioni (come fiamma tricolore e forza nuova) dichiaramente neofasciste ma anche, e forse sopratutto, per un dibattito pubblico – nei media, nelle istituzioni politiche, nella cultura accademica – fondata sulle paranoie sicuritaria, sul terrore per il diverso, sulla repressione di ogni devianza, sui cittadini che si fanno giustizia da soli.
Nella nostra città, dopo la vittoria del PDL guidato dalla “destra sociale” di Alemanno dopo una campagna elettorale impostate sulle tematiche del peggior populismo xenofobo e reaziono, immediata è stata la sensazione che qualcuno ritenesse fosse venuto il momento di dare libero sfogo alla peggiore tradizione squadrista.
I festeggiamenti con i saluti romani. Le scritte nella città inneggianti al Duce. Le minacce e le intimidazioni a singoli ed a situazioni collettive. Fino ai recenti fatti di Sabato nelle vicinanze della Garbatella, che fanno immaginare i peggiori scenari.
Le scuole, in tutti questi mesi – ultima occasione le numerose mobilitazioni per il 25 aprile – hanno dimostrato di non essere luoghi disposti ad ospitare la cultura neofascista. Hanno anche dimostrato, con la mobilitazione diffusa e massiccia dopo la aggressione a Simone, che non ci facciamo intimidire.
Ma è proprio nelle scuole che i neofascisti stanno impiegando da tempo il loro maggiore sforzo di propaganda ed aggregazione, e non è forse un caso l’assissino di Verona fosse ancora uno studente liceale. In una città dove sono tollerata “occupazioni” neofascista, ed in cui solo pochi giorni fa se ne è aggiunta un’altra esplicitamente rivolta agli studenti, riteniamo urgente incontrarci per far sentire la voce viva di roma e degli studenti.
INCONTRO CITTADINO DEGLI STUDENTI E DELLE STUDENTESSE
LUNEDI 5 MAGGIO – ORE 18.00
studenti e studentesse antifascisti di roma
studentiantifaroma@gmail.com
manifestazioni antifa