Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 30.04.05
Disarticolata in Spagna organizzazione neonazista ·

Un’organizzazione neonazista
spagnola aveva legami con gli Stati Uniti e sei paesi europei

Leon, EFE – Un’organizzazione neonazista disarticolata in Spagna martedì 26 con un’operazione sviluppata dalla Guardia Civile in varie province spagnole aveva connessioni con altre organizzazioni neonaziste in Francia, Stati Uniti, Germania, Italia, Portogallo, Ungheria e Gran Bretagna, tra i vari paesi.

Per smantellare questo gruppo criminale di ideologia neonazista l’operativo ha arrestato 21 persone.

Questo gruppo era il ramo spagnolo della struttura internazionale di ideologia nazional-socialista chiamata “Blood Honour” (sangue e onore) che comprendeva molte altre organizzazioni di vari paesi, hanno dichiarato le fonti della Guardia Civile.

L’operazione è avvenuta nelle province di Madrid, Siviglia e Jaen, nel sud e a Burgos e Zaragoza nel nord della Spagna.

Portavoce della polizia hanno detto che i detenuti sono stati accusati dei delitti di attentato alle libertà fondamentali, apologia di genocidio, possesso e traffico di armi e associazione illecita.

Il ministro spagnolo degli interni, José Antonio Alonso, prima di aprire un congresso nazionale di un sindacato di polizia a León, ha informato sullo sviluppo dell’azione ed ha assicurato che si trattava di un’organizzazione di “skinhead”, le teste rapate, disarticolata nella detta “Operazione Spada”, ed ha anche spiegato che cinque degli accusati sono reclusi.

Il gruppo aveva chiari vincoli internazionali con sei paesi dell’Unione Europea e con gruppi analoghi degli Stati Uniti, ha sottolineato il Ministro degli Interni e i suoi componenti partecipavano alla compra – vendita illecita delle armi, i cui benefici venivano usati per l’associazione che promuoveva anche quattro concerti l’anno, in coincidenza con i solstizi o in date come la nascita o la morte di Adolfo Hitler o Rudolf Hesse, ai quali partecipavano almeno cinquecento “skinhead” della Spagna e di paesi stranieri.