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Oggi 10 giugno dalle ore 15:30, è stata presidiata dagli antifascisti di Cosenza la piazza antistante lo storico caffè Renzelli, dove si sarebbe dovuta tenere la presentazione di un libro sull’attualità del pensiero politico di Michele Bianchi promossa dai fascisti (forza nuova).
Alle ore 16:00, nessun fascista all’orizzonte!!!
Gli scarafaggi si saranno rintanati, non si sono presentati!!
La sala verde del gran caffè, vuota e solitaria.
L’immagine più destrosa rimane quella dei turisti americani che invadono la città antica, con smarrimento, e qualche insetto pungente della digos, che ronzava intorno alla piazza.
Il presidio non si è mostrato molto numeroso per via della notizia diffusasi già nel primo pomeriggio, che i fascisti non avrebbero più tenuto la presentazione.
La motivazione ancora non è molto chiara, alcune fonti dicono per la morte di uno di loro, altri presumono che si sentiva nell’aria il presidio antifascista.
Ancora una volta la città di Cosenza ha avuto un rigurgito antifascista.
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Nell’attesissimo appuntamento delle merde forzanoviste non si è visto nessuno. Nè un vessillo, nè una effigie, ma solo manifestazioni di solidarietà al Forte Prenestino e due anziane ed aristocratiche signore…
I deplorevoli e luridi nazifascisti di Forza Nuova, che avevano preannunciato nel loro sito internet l’incontro dibattito del (fantomatico) comitato “Silani, Ripigliamoci Michele Bianchi” da tenersi a Cosenza all’interno del salone principale dello storico caffè cittadino “Gran Caffè Renzelli”, hanno decisamente (e maleducatamente…) disertato l’appuntamento. Nessuno dei personaggi indicati nella locandina di presentazione del loro evento ha mostrato un solo pelo del culo. I titolari del locale in cui si sarebbe dovuto tenere il dibattito si sono trovati poi imbarazzati a dover preparare buffet ed allestire banchetti praticamente per nessuno che arrivava…Semmai, visto che tutto era già stato pagato, sarebbero potuti servire per dar ristoro ai numerosi e delusi compagni accorsi ad assistere all’avvenimento tanto atteso, i quali hanno comunque esposto in tutta la zona striscioni che manifestavano solidarietà al Forte Prenestino per il vile attacco fascista subito lo scorso giovedì 2 Giugno. Una nota di rilievo (anche perché molte altre non ve ne sono state e poi bisogna pur scrivere qualcosa…e che cazzo!! ) è stata la presenza di due attempate signore, molto chic direi, che hanno lievemente protestato per l’ingorgo generato dai compagni che presidiavano la piazza antistante il bar, il che impediva loro di uscire con l’auto dal parcheggio. Ed i compagni, che sono sempre dei gran galantuomini, si sono messi da parte. Qualche saluto affettuoso accompagnato da schiamazzi amorevoli ha fatto da cornice al congedo delle due signore adornate a tutto punto con oggetti di stimato valore. Ah dimenticavo…Si è detto poi che il dibattito non si è tenuto a causa della morte prematura di un “camerata” di Roma. La cosa non dispiacerebbe ….dopo tutto è sempre uno di meno!
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