pubblicato il 5.08.09
Pisa: Scritte omofobe, imbrattati gli uffici di Gay.it ·
Scritte omofobe, imbrattati gli uffici di Gay.it
Mercoledì 5 Agosto 2009
Gay.it - Scritte omofobe, imbrattati gli uffici di Gay.it
A pochi giorni dal Mardi Gras l'ascensore e la porta di ingresso degli uffici di Gay.it sono stati imbrattati con scritte omofobe e neofasciste. Già presentato esposto alla Questura.
Brutta sorpresa questa mattina per i dipendenti del portale Gay.it. Gay.it - Scritte omofobe, imbrattati gli uffici di Gay.itL'ascensore e la porta di ingresso degli uffici dove lavora lo staff del sito gay sono stati trovati imbrattati con scritte inneggianti alla guerra santa, alla morte per le persone omosessuali e con simboli neofascisti e satanici. "Gay.it morirete oggi", "I vostri uffici bruceranno", "Abbasso i gay", "Morirete froci", "Gay Muftì", sono solo alcune delle scritte rinvenute.
Sul posto è intervenuta la Digos di Pisa accertando quanto avvenuto e scattatato varie foto. L'episodio è ancora più inquietante considerato che avviene a pochi giorni dall'inaugurazione del Mardi Gras di Torre del Lago di cui Gay.it è primo organizzatore.
«In undici anni di attività e di convivenza con la città di Pisa non Gay.it - Scritte omofobe, imbrattati gli uffici di Gay.itabbiamo mai avuto problemi né è mai accaduto nessun episodio omofobo come quello di stamani: in tanti anni, mai neppure uno scherzo, una minaccia, una scritta contro la nostra presenza storica in questa città che è sempre stata paladina dei diritti delle persone omosessuali. C'è solo da chiedersi se sia una coincidenza con l'inaugurazione del Festival gay che si apre dopodomani a Torre del Lago», ha detto il direttore di Gay.it Alessio De Giorgi
I deputati radicali hanno depositato un'interrogazione parlamentare per capire cosa ha intenzione di fare il governo per garantire la sicurezza durante i giorni in cui si svolgerà il Mardi Gras.
«Si tratta di un inqualificabile atto di violenza teppistica, ma anche Gay.it - Scritte omofobe, imbrattati gli uffici di Gay.itpolitica, contro la comunità omosessuale, che indichiamo alla opinione pubblica perché si unisca alla nostra condanna, mentre chiediamo con forza alle forze dell’ordine di individuare i responsabili - ha detto il Sindaco di Pisa Filippeschi - Ai gestori del sito Internet e a tutti i membri della comunità omosessuale il Comune di Pisa rivolge la sua piena solidarietà e conferma il sostegno alle iniziative in programma nei prossimi giorni a Torre del Lago». «Un atto intimidatorio grave, i cui responsabili mi auguro vengano rapidamente individuati e condannati». Così l'assessore regionale alle riforme istituzionali Agostino Fragai - Esprimo la solidarietà mia e dell'intera giunta regionale – ha aggiunto l'assessore – ai lavoratori del portale e all'intera comunità gay gravemente offesa da questa forma vandalica e ingiuriosa di intimidazione». Solidarietà anche da Alessandro Antichi, consigliere regionale del PdL e portavoce dell'opposizione in Regione Toscana
Solidarietà allo staff di Gay.it è arrivata anche dal Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, dall'associazione Certi Diritti, dalla deputata Paola Concia, dal sito web Gay.tv, dal sito Notiziegay.com, Imma Battaglia di Di'Gay Project, Fabrizio Marrazzo di Arcigay Roma, Felix Cossolo direttore di Clubbing, Roberto Brandolini di DeeGay.it, dal sito Tuttouomini.it, da Marco Michelucci, presidente di Arcigay Pisa, Riccardo Gottardi, segretario di Arcigay Nazionale.
http://www.gay.it/channel/attualita/27027/Scritte-omofobe-imbrattati-gli-uffici-di-Gayit.html
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