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COMUNICATO STAMPA
Cremona-Crema 18 maggio 2005
ANTIFASCISMO MILITANTE CONTRO LE NUOVE DESTRE E IL REVISIONISMO STORICO
LA MEMORIA NON SI CANCELLA
LA RESISTENZA CONTINUA
Invitiamo tutti i cittadini democratici ed antifascisti a due momenti di riflessione e dibattito
Cremona 20 maggio 2005
Sala Forum piazza Giovanni XXIII – ore 20.30
ASSEMBLEA CITTADINA
REALTA’ NON VIRTUALE, BRACCIA E MEZZI DEI NUOVI FASCISMI
Relazione su antifascismo e nuove destre di Giorgio Riboldi – Associazione L’altra lombardia – SU LA TESTA
Intervengono esponenti delle varie realtà sociali e politiche che hanno promosso le iniziative
Crema 27 maggio 2005
Sala Alessandrini via Matilde di Canossa (di fronte all’ospedale maggiore) – ore 20.30
CONVEGNO
“ FOIBE, CAMPI DI CONCENTRAMENTO FASCISTI E REVISIONISMO STORICO”
Presentazione del libro di Claudia Cernigoi “Operazione Foibe, tra storia e mito”
Interviene Alessandra Kersevan autrice del libro “Un campo di concentramento fascista. Gonars 1942-1943”, pubblicato dalla Kappa Vu Edizioni di Udine
Sono passati solo 60 anni dalla liberazione del nostro paese dalla dominazione e dall’oppressione fascio-nazista. L’8 settembre 1943, dopo l’armistizio, migliaia di militanti comunisti, socialisti, anarchici, del partito d’azione, cattolici democratici e antifascisti di ogni colore politico, che costituivano l’avanguardia cosciente del popolo italiano, decisero di prendere le armi per combattere sia contro gli invasori nazisti sia contro i repubblichini dell’esercito mussoliniano in rotta…........
Il revisionismo storico tenta di mettere sullo stesso piano carnefici e vittime (es. la proposta di legge che vorrebbe riconoscere ai repubblichini della Repubblica di Salò lo status di “normali” belligeranti), stravolgendo e ribaltando la realtà storica.
Di fronte a tutto questo non vi è ancora una sufficiente ed estesa ribellione culturale ed etica, in grado di ristabilire l’oggettività del processo storico. A 60 anni dalla Liberazione dal nazi-fascismo, parecchi degli obiettivi e degli ideali per cui i partigiani combatterono sono stati o rischiano di essere cancellati, o vanificati.
In questo contesto generale vanno ad inserirsi i gravi episodi di presenza nazifascista che si sono verificati nell’ultimo mese a Crema e Cremona, proprio in concomitanza con le iniziative in programma per il 60° della Liberazione…......
NOI RIVENDICHIAMO IL DIRITTO DI RESISTENZA contro questi rifiuti della storia, coperti ed utilizzati strumentalmente dal centro-destra per contrastare la crescita di un movimento antagonista a questo tipo di società capitalista. Noi affermiamo che oggi la RESISTENZA continua contro il governo Berlusconi e le sue leggi antidemocratiche, contro l’organizzazione capitalistica del lavoro e della società e a fianco dei popoli in lotta contro l’aggressione dell’imperialismo USA in Iraq, Cuba, Palestina, Venezuela, Colombia, Ecuador ecc.
Far rivivere i valori della Resistenza significa, inoltre, riconoscere il valore della lotta di classe per la realizzazione di un mondo di persone libere ed uguali.
PER TUTTI QUESTI MOTIVI INVITIAMO A PARTECIPARE NUMEROSI
Hanno promosso le due iniziative: CSA Dordoni Cremona, Associazione L’altra Lombardia – SU LA TESTA, CSA Kavarna Cremona, Federazione dei Comunisti Anarchici Cremonesi, Giovani comunisti di Cremona, VAF (vespisti antifascisti), SHARP Cremona, ANPI Cremasca sez. Guaiarini, S.O. Mulini Crema, Giovani Comunisti Crema, CAP (Comitato Antifascista Permanente) territorio cremonese, Collettivo studenti “SU LA TESTA” di Crema
manifestazioni antifa