pubblicato il 1.04.13
La Fratellanza Ariana spaventa gli Stati Uniti: tanta violenza e due procuratori uccisi in due mesi ·
I Fratelli Ariani spaventano gli Stati Uniti: tanta violenza e due procuratori uccisi in due mesi
Gli omicidi in Texas. E in Colorado ucciso il responsabile delle carceri. Indaga anche l'Fbi e tutti gli elementi portano all'organizzazione razzista, molto forte nelle carceri, dove è colpevole di una morte su cinque
dal nostro inviato MASSIMO VINCENZI
NEW YORK - L'American History X che ritorna all'infinito. La storia della violenza razziale che cambia nome ma continua ad animare gli incubi della nazione più multietnica del mondo. Questa volta a spaventare sono i Fratelli Ariani, fortemente sospettati di essere i responsabili di tre omicidi in due mesi.
Un procuratore distrettuale di Kaufman, Mark Hesse, freddato alla fine di gennaio in un parcheggio. Il responsabile delle carceri del Colorado, Tom Clemes, ucciso due settimane fa sulla porta della propria abitazione. E ora un altro procuratore, Mike McLelland, della stessa contea texana non lontano da Dallas, colpito a morte insieme alla moglie Cynthia all'interno della propria abitazione. Le fonti ufficiali non rilasciano ancora dichiarazioni, ma tutti gli elementi, come raccontano i media Usa, Cnn e FoxNews in testa, portano alla gang razzista.
Nata nel 1964 a San Quintino, l'organizzazione ora può contare su circa ventimila membri fuori e (soprattutto) dentro le prigioni, dove compie ogni anno una vera e propria strage, ed è ritenuta responsabile del 18% degli omicidi commessi. Coreografia obbligatoria: svastiche, croci celtiche e tutto il repertorio di simboli cari al nazismo. Filosofia semplice: la purezza ariana, la lotta senza tregua a tutti "i nemici della vera America". Essere bianchi è il requisito principale per entrare, poi bisogna superare una prova d'accesso: uccidere un nero o un ispanico o un asiatico ma anche un bianco che non accetta le loro regole. Le dimissioni
non sono previste, si esce dalla banda solo da morti.
Negli ultimi mesi la polizia ha segnalato una maggiore attività della gang in Texas, dove sta raccogliendo sempre più adepti. E dopo l'uccisione del primo procuratore l'allarme era aumentato, ma non abbastanza. Mike McLelland era stato duro nel condannare l'uccisione del collega indicando per primo i fratelli ariani come i possibili colpevoli: "I responsabili sono la feccia dell'umanità e non ci fermeremo sino a quando non li avremo catturati".
Da qui le ovvie minacce telefoniche e la decisione di girare (lui un ex marine) sempre armato, ma nella notte tra sabato e domenica non ha potuto far niente per proteggersi dai suoi aggressori. Il Washington Post scrive che adesso la sorveglianza è stata alzata ai massimi livelli e i procuratori di Kaufman sono protetti da agenti di scorta: "Io non voglio vivere tutti i giorni con la paura, ma la situazione adesso è questa", dice alla Cnn uno dei giudici della Contea. E il terrore scuote la piccola comunità: "Mi chiedo se ci sarà ancora qualcuno coraggioso che vorrà venire qui a fare il procuratore", osserva sconsolato il sindaco William Fortner.
Per dare una risposta immediata l'Fbi ha inviato sul posto molti agenti che collaborano con i Texas Rangers e riprendono le indagini, mettendo ora insieme il filo che collega i tre omicidi. Con l'America che si guarda per l'ennesima volta spaventata nello specchio rotto delle sue peggiori paure.
(01 aprile 2013)
http://www.repubblica.it/esteri/2013/04/01/news/i_fratelli_ariani_spaventano_gli_stati_uniti-55765030/
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