pubblicato il 4.07.13
Omofobia, insultato in strada a Milano e picchiato a sangue perché è un gay ·
La vittima dell'aggressione è un 35enne colpito dal conducente di un'auto sportiva che aveva ostacolato mentre era in bici e che gli ha rotto il naso: l'aggressore denunciato con l'aggravante dell'omofobia
Stava andando a lavorare in bicicletta quando un'auto ha iniziato a suonare alle sue spalle: è scaturito un diverbio e quando l'automobilista ha capito che aveva di fronte un ragazzo omosessuale, lo ha insultato e poi colpito con un pugno in faccia, rompendogli il naso. Gianluca, 35enne originario di Caserta ma da dieci anni residente a Milano, dove lavora in un negozio di abbigliamento, è riuscito ad annotare il numero di targa del suo aggressore e lo ha denunciato in questura.
L'episodio è avvenuto sabato scorso in via Sassetti, a Milano, poche ore prima che si svolgesse la Gay Parade nelle vie delle città. Secondo quanto riferito dal Comune di Milano, a cui l'uomo si è rivolto, l'aggressore era alla guida di un'auto sportiva, sui trent'anni e di media corporatura. "Accortosi di aver di fronte un omosessuale, prima lo ha insultato con epiteti riferibili al suo orientamento sessuale, poi lo ha colpito con pugno al volto". Gianluca, con il naso rotto e sanguinante, è andato al lavoro ed è stato soccorso dai colleghi, che hanno chiamato il 118. Al Fatebenefratelli gli sono stati prescritti 15 giorni di prognosi per trauma facciale con infrazione delle ossa nasali e cervicalgia. Subito dopo la medicazione Gianluca ha denunciato il fatto alla polizia, mettendo a verbale lesioni e ingiuria con l'aggravante dell'omofobia.
"Siamo vicini a Gianluca - fa sapere l'assessore comunale alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, che ha istituito una casella mail del Comune proprio per questo tipo di
denunce - e da noi avrà tutto il sostegno possibile per affrontare le prossime settimane e compiere tutti i passi che saranno necessari a fare chiarezza sull'accaduto, nella speranza che chi lo ha aggredito possa essere identificato. Milano è e deve rimanere una città dove episodi di questo tipo devono essere condannati e isolati affinché il rispetto dell'altro, anche quando diverso da noi, guidi il comportamento di tutti".
(02 luglio 2013)
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/07/02/news/omofobia_insultato_in_strada_a_milano_e_picchiato_a_sangue_perch_un_gay-62281713/
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