pubblicato il 9.07.19
Torino, blitz della polizia contro l’estrema destra: perquisizioni a militanti di Forza Nuova, Rebel Firm e Legio Subalpina ·
L'operazione della Digos è scattata nell'ambito di un'indagine nei confronti di alcuni attivisti indagati per apologia di fascismo. Tra i materiali sequestrati manganelli, coltelli, elmetti e oggetti riconducibili a gruppi ultrà della Juventus
9 Luglio 2019
Apologia di fascismo. È questa l’ipotesi di reato da cui è partito il blitz della Digos di Torino, che martedì mattina ha perquisito undici abitazioni di militanti di Forza Nuova, Rebel Firm e Legio Subalpina, compagine di area skinhead, nel capoluogo piemontese e a Ivrea.
Manganelli, coltelli, riproduzioni di pistole e armi da softair, insieme ad elmetti, una bandiera con la svastica, edizioni del Mein Kampf, un volume di canti fascisti, il calendario con la foto di Adolf Hitler, come riporta La Stampa, sono alcuni dei materiali sequestrati dalla polizia durante il blitz. E, tra il materiale recuperato, ci sono anche vestiti, stendardi e caschi di gruppi ultrà della Juventus vicini all’area di estrema destra.
L’indagine aveva preso il via a fine maggio in seguito all’esposizione di uno striscione su un cavalcavia alle porte di Torino. Il 20 giugno scorso un altro controllo aveva coinvolto le sedi di Forza Nuova e Rebel Firm, oltre alle case di quattro militanti tra Torino e Cuneo. Il coordinatore cittadino di Forza Nuova Luigi Cortese era stato denunciato per apologia di fascismo ed erano stati sequestrati mazze da baseball e 25 scudi in plexiglass con emblemi di estrema destra.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/07/09/torino-blitz-della-polizia-contro-lestrema-destra-perquisizioni-a-militanti-di-forza-nuova-rebel-firm-e-legio-subalpina/5311352/
repressione_F
r_piemonte
articolo precedente
articolo successivo