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sul “Campo d’Azione” che terrà a Viterbo Forza Nuova (30 settembre – 1° ottobre 2006)
Dal 30 settembre al 1° ottobre 2006, Forza Nuova terrà un “Campo d’Azione” nella nostra città. È la stessa formazione politica neofascista a darne notizia sulla propria homepage, con un manifesto che riporta lo slogan “Tradizione, formazione, rivoluzione”, con le date e la città dell’evento. Il programma si trova invece sul sito Novopress , la versione fascista di Indymedia . Tra dibattiti, giochi pseudo-folkloristici e concerti di band dichiaratamente neonaziste, è prevista la partecipazione di varie formazioni politiche europee, anch’esse neonaziste: tra queste spicca la tedesca NPD il quale esponente, Udo Voigt, terrà, assieme al leader di Forza Nuova Roberto Fiore, il comizio finale, previsto per le ore 10,00 di domenica 1° ottobre. La manifestazione conclude alle 12,30 dello stesso giorno, con non meglio precisati “Saluti Romani”. Com’è tradizione dei raduni nazi, rimane segreto il luogo dell’iniziativa. Chissà perché…
Forza Nuova sta rilanciando alla grande la propria iniziativa e, grazie ai quattrini racimolati dal suo leader con l’agenzia “Easy London” – nella pur perfida Albione del “capitalismo giudaico-massonico”- continua ad aprire sedi e ad indire squallide manifestazioni/provocazioni a sfondo razzista e fascista. Ad es., per il 16 settembre prossimo, a Catania, Forza Nuova stava organizzando un’iniziativa contro l’immigrazione: in realtà una contromanifestazione al corteo antifascista, già organizzato, che lì si tiene lo stesso giorno. È intervenuto difatti il questore, e l’iniziativa è stata vietata, come lamentano gli stessi organizzatori, sempre su “Novopress”, poiché i forzanovisti “potrebbero rendersi responsabili di episodi di provocazione nei confronti degli appartenenti all’opposto schieramento politico con turbativa dell’ordine pubblico.
Per quanto riguarda invece Viterbo: visto che Forza Nuova dispone di ingenti somme finanziarie, potrebbe svolgere l’iniziativa presso strutture private, così come il Comune potrebbe aver concesso gli spazi. In questo caso, alla strage dei tigli, agli scempi urbanistici di porta Murata, all’intestazione della circonvallazione ad Almirante, e ai pass negati ai giornalisti sgraditi, per il trasporto della macchina di S. Rosa, si andrebbe ad aggiungere anche quest’altra scelleratezza, tra le tante scelleratezze delle quali quest’amministrazione comunale sembra non esser mai sazia, come ci dimostra quanto successo durante l’estate in città. Chiediamo quindi ai consiglieri comunali d’opposizione di sincerarsi su questo fatto presso gli amministratori.
Adesso, a questo nostro comunicato, ne seguirà sicuramente uno, scritto da qualche galoppino locale di Forza Italia o di AN, per difendere il “Campo d’Azione” in nome delle inviolabili libertà (e da quali pulpiti!), e per dirci che Pol Pot in Cambogia ha fatto di peggio. Ma noi non ci rivolgiamo a chi, nelle ultime elezioni politiche, di Forza Nuova è stato alleato, ma a quelle realtà politiche ed associative cittadine che, ad es., si sono mobilitate per la difesa della Costituzione nel recente referendum e/o hanno organizzato la rassegna “Resist” per l’anniversario della Liberazione; e a quegli esponenti politici che il 25 Aprile hanno parlato in piazza e nelle sale conferenze dei valori e dell’attualità della Resistenza. Diciamo loro che non può passare inosservata la gravità di questa iniziativa neofascista, che l’ora dei morti viventi dovrebbe finire, che Viterbo non può seguitare ad essere lo zimbello d’Italia e, infine, che la sinistra viterbese non può continuare ad essere quella sinistra che ogni destra di questo mondo vorrebbe come concorrente.