Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 25.02.07
Scritta neonazista davanti all'abitazione di Giordano, segretario di Rifondazione ·

Scritta neonazista davanti all’abitazione di Giordano, segretario di Rifondazione

E’ stata trovata stamattina una scritta minacciosa nei pressi dell’abitazione romana del segretario nazionale Prc Franco Giordano. La scritta ‘’Giordano Raus’’ realizzata con vernice bianca sull’asfalto e’ firmata con una svastica. A renderlo noto e’ Massimiliano Smeriglio, deputato e segretario Prc di Roma.

“Con una telefonata Piero Fassino ha espresso la sua solidarieta’ e quella dei Democratici di sinistra, a Franco Giordano, segretario di Rifondazione Comunista, dopo il ritrovamento sotto la sua abitazione di una scritta minacciosa ad opera di fascisti”. Ne’ da notizia una nota dell’Ufficio Stampa della Direzione nazionale dei Democratici di sinistra.

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«Giordano raus» sui muri e anche svastica
Scritte neonaziste contro Giordano
Comparse sotto l’abitazione romana del segretario del Prc. Solidarietà del mondo politico. Storace: «Due pesi e due misure»

La scritta trovata accanto alla casa di Giordano (Ansa)
ROMA – Scritte neonaziste sotto casa del segretario del Prc, Franco Giordano. Sono state trovate domenica mattina nei muri vicini all’abitazione romana del leader di Rifondazione comunista: accanto alla scritta «Giordano raus» campeggia anche una svastica disegnata. Solidarietà a Giordano è giunta da tutto il mondo politico. Dal leader dei Ds Fassino (che gli ha telefonato) a quello del Pdci Diliberto («episodio di inciviltà che vuole avvelenare il clima politico» ha commentato) passando per Giro, di Forza Italia.

Voce fuori dal coro il senatore di An Storace che ha così commentato l’episodio: «Al superscortato segretario di un partito al quale hanno dedicato una scritta imbecille montagne di ovvia solidarietà. C’è un dirigente di Alleanza nazionale, come Alberto Arrighi, al quale sono state recapitate pallottole: per lui né una parola né un servizio di protezione. È davvero strana questa Italia ipocrita».
25 febbraio 2007