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dal Messaggero di Fano
Coppia aggredita da naziskin
Martedì 27 Febbraio 2007
FANO Attimi di paura per una coppia di ragazzi, circondati da numerosi nazi-skin nella notte di sabato, a Fano davanti all’uscita di un locale per giovani. I due fidanzati hanno fatto appena in tempo a salire sulla loro macchina, prima che si scatenasse una tempesta di calcioni sulla carrozzeria e di bottigliate sul parabrezza, spaccato dai colpi. Prima, seconda e poi via a tutto gas, mentre il gruppo di dodici teste rasate li rincorreva a piedi. Un paio di neofascisti sono stati riconosciuti come fanesi, altri quattro o cinque proverrebbero dai dintorni. Dai gorgheggi poco lirici a teatro, durante la serata per Miss Carnevale, al karaoke per nostalgici con lancio finale di bottiglie. Questo il bilancio della notte brava per ventenni di estrema destra, sabato scorso. Tra i due episodi, per il momento, c’è solo una continuità temporale e di stile, per così dire, politico. Ma non è affatto scontato che i protagonisti siano gli stessi. I numeri, per esempio, non tornano. I disturbatori a teatro erano quattro, poi identificati da una pattuglia della polizia. Quelli dell’aggressione alla giovane coppia erano invece una dozzina. Erano entrati nel locale intorno alla mezzanotte, iniziando a infastidire i presenti. Qualche canzone del Ventennio (“Faccetta nera” e altre del repertorio), saluto romano, atteggiamento provocatorio. Alcuni presenti si sono alzati e se ne sono andati, evitando ulteriori fastidi, altri però sono rimasti al loro posto e hanno dimostrato di non gradire la gazzarra. A quel punto la tensione nervosa è salita di colpo. «Tutto il gruppo – racconta il gestore del locale – ha accerchiato un paio di ragazzi e li ha minacciati, promettendo bastonate con frasi del tipo: quando uscite, ve la facciamo vedere. Si muovevano sempre insieme, anche in bagno ci andavano in dodici. Alla fine i nazi-skin sono usciti e l’aggressione ai due fidanzati è avvenuta all’esterno. Lui deve averli mandati a quel paese, esasperato dai loro sfottò, e quegli altri si sono scatenati». Il gestore ha chiesto l’anonimato, per tutelare il nome del locale. Racconta che diversi giorni fa, ma fuori Fano, un paio di altri suoi clienti ha avuto un brutto contatto ravvicinato con estremisti di destra. Uno di loro, a Rimini, ha avuto un coltello puntato alla gola; l’altro è stato picchiato a Senigallia.
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