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segnalato ad infoantifa_at_ecn.org:
Aggressione al Cantiere Sociale Tiburtino deCOLLIamo
Nella serata fra 1 e 2 aprile all’1e30circa, durante l’iniziativa che concludeva i tre giorni di festa per il primo anno d’occupazione, quattro molotov sono state lanciate contro la struttura.
Il gesto assolutamente vigliacco e infame, compiuto della siepe alle spalle degli edifici, mirava non solo a rovinare la festa e alla provocazione, ma aveva la chiara volontà di ferire qualcuno: il lancio, infatti, è avvenuto proprio nel momento in cui un frequentatore assiduo del centro attraversava il vialetto di fronte alla siepe.
Delle quattro molotov, tre hanno preso fuoco per terra senza per fortuna creare danni, e una è rimasta al di fuori della recinzione.
La gravità del gesto sta nella facilità del modo in cui si ripetano a breve distanza di tempo diversi atti vandalici, sia nel nostro centro che nel quartiere di Colli Aniene, come in tutte le periferie della città, dove cresce giorno dopo giorno il degrado sociale e culturale, causa di micro-criminalità e criminalità organizzata. Spesso questi atti teppistici sono frutto di una concezione stupida, volta a limitare la libertà d’agire e intervenire, utilizzando la violenza come unico strumento di un pensiero che vuole essere l’espressione attuale di un’ideologia e di un modo di fare fascista.
In tutta la città vengono messe in atto intimidazioni, in diverse forme, dall’aggressione diretta al singolo attivista o frequentatore, fino ad arrivare ad attacchi ai centri sociali. I gruppi organizzati agiscono nascosti dalla destra istituzionale, o sotto le vesti di associazioni culturali, o sportive, che contemporaneamente portano avanti il lavoro propagandistico e di facciata, teso a fingersi interprete delle idee della cittadinanza, speculando sulle sue esigenze.
Quello che proponiamo ogni giorno creando spazi d’agibilità nel nostro territorio continua a contrapporsi a questo fenomeno politico, sociale e culturale ma la sua diffusione richiede ancora un’attenzione e una collaborazione collettiva, che coinvolga tutte le realtà che lo vivono continuando a discutere e agendo incisivamente.
Per questo parteciperemo domani all’assemblea alle 17:00 a P.zza Damiano Sauli, indetta a seguito dell’ aggressione a Garbatella di pochi giorni fa.
CONTRO OGNI FORMA DI FASCISMO
Cantiere Sociale Tiburtino deCOLLIamo