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segnalato ad infoantifa:
Martedì 24 aprile intorno alle 21.00 un piccolo corteo di abitanti di zona 7, a Quarto Cagnino nella periferia Ovest di Milano, si sono riuniti per celebrare l’anniversario del 25 aprile. Tra gli organizzatori l’A.N.P.I. e alcuni partiti di centrosinistra.
La cinquantina di persone, tra cui molte famiglie con bambini, percorsi meno di 100 metri dal punto di incontro previsto per le 20.30 all’angolo tra via Constant e via Carlo Marx, è stata presa a sassate da ignoti. Persone rimaste sconosciute nonostante i sassi che hanno colpito alla testa una delle giovani mamme presenti, tutte molto spaventate per l’accaduto, provenissero dal cortile dei palazzi di via Marx. In quegli istanti, visto il passaggio del corteo con un altoparlante che diffondeva canzoni partigiane, alle finestre erano affacciati diversi abitanti. Le case sono enormi palazzi di periferia più simili a celle che ad abitazioni, di oltre 8 piani di altezza, che formano una vera e propria barriera da via Novara fino al piazzale di fronte all’Ospedale San Carlo. Naturalmente nessuno ha visto né sentito niente nonostante alcuni manifestanti si rivolgessero di persona e ai citofoni agli inquilini, pregandoli di segnalare gli autori dell’aggressione. Nessuna conseguenza per la donna colpita alla testa, per fortuna da grande distanza, da un sasso di circa 8 centimetri. Alcuni manifestanti hanno avvertito la polizia che si è trattenuta alcuni minuti per accertarsi dell’accaduto.
Nonostante lo spavento e gli attimi di tensione il corteo ha poi continuato il suo percorso fino ai giardini di via Pompeo Marchesi e alla lapide che ricorda i partigiani caduti nella guerra di liberazione dai nazifascisti, per poi concludersi nelle sale dello spazio teatro 89 in via Caldera, dove si sono tenuti un concerto e un rinfresco alla presenza di circa 100 persone.
Lettera firmata
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