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10 giu 15:33
Melzo: skinhead accoltella ragazzo in un locale, arrestato
MILANO – Un giovane di 20 anni accoltellato e un suo coetaneo in manette dopo una rissa al Centro Protagonismo Giovanile di Melzo, alle porte di Milano. L’aggressore, appartenente a un gruppo di skinhead, ha avuto una discussione con la vittima, uno studente frequentatore abituale del locale. La lite e’ poi degenerata. I fendenti hanno raggiunto il malcapitato al volto e all’addome. Il ferito e’ stato poi trasportato all’ospedale di Melzo, dove nella notte e’ stato operato e ora e’ ricoverato con prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Le forze dell’ordine intervenute sul luogo hanno ricostruito l’accaduto e hanno individuato e arrestato in breve tempo il responsabile, con l’accusa di tentato omicidio. (Agr)
mail ad infoantifa del 12/06/2007:
Sabato sera, in compagnia di mia moglie e un paio di amici decidiamo di recarci a melzo per il concerto dei rappresaglia; da subito notiamo un gruppetto di skins sconosciuti, sono una mezza dozzina, accompagnati da un paio di ragazze, non skin, niente doc, chelsea nè altro.
Da subito ci individuano come antifascisti, hanno il coraggio di chiederci da dove veniamo, ma non paventano minacce.
Attaccano i Gerson a suonare, gli skins pogano violentemente a lato del palco, cercando di provocare una reazione, probabilmente la nostra; non accettiamo provocazioni.
Mi allontano per consultare il materiale informativo presente su un banchetto e, da parte di quello che fino a quel momento, era parso essere il leader del gruppetto, sento la seguente frase, pronunciata incautamente a voce alta – Agli sharp, prima di uscire, gli tiriamo bottigliate in testa –
E’ abbastanza, avverto un membro dei Gerson e quello che credo essere un roadie o un organizzatore, dei problemi che si potrebbero presentare; il fatto viene minimizzato e poi ignorato.
I nazi intanto crescono di numero, le occhiate e i sorrisi di sfida cominciano, evidentemente il rapporto di 2:1 era basso, ora siamo sul 4:1, il leader sembra essere ora un tizio in camicia nera, accompagnato da un bestione.
Riusciamo ad allontanarci senza passare dal cancello di entrata, ben presidiato dai nazi.
Apprendiamo oggi, con schifo, dell’ennesima aggressione fascista.
Da notare l’assoluta mancanza di un servizio d’ordine.
Che fare?