Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 13.10.08
Varese: marocchina 15enne picchiata a sangue da coetanee ·

Varese, 23:16
VARESE: MAROCCHINA 15ENNE PICCHIATA A SANGUE DA COETANEE

L'avrebbero picchiata a sangue dicendole ripetutamente pesanti frasi razziste come, ad esempio, "brutta marocchina di m...". Un episodio del quale si e' avuta notizia in queste ore e che sarebbe avvenuto nel primo pomeriggio di venerdi', attorno alle 14.30, nella zona del mercato, in centro Varese. Vittima dell'aggressione ad opera di alcune coetanee una ragazzina di 15 anni, residente nell'Hinterland varesino, trovata sanguinante da un volontario dei City Angels che ha subito chiamato il 118. Sulla scorta della descrizione fornita dall'adolescente, i carabinieri hanno gia' denunciato a piede libero una delle ragazzine che avrebbero dato vita al pestaggio. Si tratta di una compagna di scuola. Anna, questo il nome di battesimo dell'extracomunitaria, ha riportato la frattura del setto nasale. Pare che alla base dell'episodio di violenza vi siano degli alterchi maturati il giorno precedente all'uscita dalla Scuola professionale di via Montegeneroso, a Varese, dove la vittima frequenta un corso per parrucchiera. Subito dopo essere salita sul bus, sarebbe stata insultata da un ragazzo che reclamava il diritto a quel posto. Poi si sarebbe intromessa un'amica del giovane e le due ragazze si sarebbero insultate, strattonate, graffiate. Al momento di scendere Anna si sarebbe sentita promettere ulteriori rappresaglie. Venerdi' pomeriggio, stando al suo racconto, mentre si trovava nel piazzale dove si svolge il mercato cittadino, sarebbe stata avvicinata da una trentina di persone che l'avevano seguita sin dall'uscita da scuola. Quindi il violento pestaggio che sarebbe avvenuto in mezzo all'indifferenza generale dei passanti.

(12 ottobre 2008)

Da Repubblica

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inviato ad infoantifa il 13 ottobre alle 13.23:

Buon giorno a tutti, scrivo questa lettera, o meglio questo sfogo, perchè consulto quotidianamente il vostro sito e perchè sono profondamente antirazzista. Dunque ci tengo che almeno voi conosciate la verità su quanto successo a Varese, e che non ingrandiate l'accaduto per far notizia come attualmente tutti imezzi di informazione stanno facendo.
Dunque tutto è successo venerdì quando sul pullman, la ragazza marocchina, occupa il posto di un ragazzo che si era alzato un attimo e quando il posto è stato rivendicato dallo stesso lei ha fatto finta di niente, al che un'amica del ragazzo le ha ripetuto che il posto era già occupato e la signorina ha risposto testualmente " e a me che cazzo me ne frega?" di li è iniziata una discussione finita in due spintoni e qualche graffio per entrambe.
come vedete non è che sia poi una poverella "picchiata a sangue durante un raid razzista" come tutti scrivono.
il giorno dopo all'uscita da scuola non è vero che è stata seguita da 30 persone, ma vi pare possibile? "una comitiva che marcia contro l'invasore", ma per favore...
si sono picchiate si è vero ma l'unica indagata è a casa con il collarino e una prognosi di 5 giorni per le botte prese sulla schiena e sul collo. allora? è andata davvero come dicono? ma per favore non alimentiamo il clima d'odio che già aleggia in questo paese. e tanto per precisare il colpo che le ha FORSE provocato la frattura al naso (anche se dalle riprese dei tg dove si è fatta intervistare non si direbbe) non è stato sferrato dalla ragazza indagata bensì da un'amica accorsa in aiuto. con questa lettera non voglio giustificare nella maniera più assoluta quest'episodio di violenza gratuita (da parte di AMBEDUE le parti) ma solo precisare che NON E' DI MATRICE RAZZISTA, NON E' UNA SPEDIZIONE PUNITIVA, NON E' LA RIVENDICAZIONE DI UN POSTO A SEDERE DI UN ITALIANO (come hanno detto tanti tg del c***o), NON E' UN'AGGRESSIONE DI 30 RAGAZZI CONTRO UNA POVERA RAGAZZINA INDIFESA perchè chi è indagata ora le ha date ma ne ha anche prese tante.
Non vi chiedete come mai nel bel mezzo del mercato cittadino nessuno ha detto o fatto niente? Forse si poteva anche evitare invece l'unico ad intervenire è stato un anziano signore dei City Angels il resto della gente ha fatto l'indifferente. Quello che deve far pensare è questo, e non montare inutili e stupide cazzate solo per far notizia.

Lettera Firmata