Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 19.09.13
Bologna Omofobia: Lettera di minacce a Cathy La Torre ·

La capogruppo di Sel convinta sostenitrice della proposta di modificare i moduli

BOLOGNA - La capogruppo di Sel in consiglio Comunale Cathy La Torre, attivista del movimento gay, una delle più convinte sostenitrici della proposta di cancellare le parole «padre» e «madre» dai moduli comunali, ha intanto denunciato di aver ricevuto una lettera di insulti e minacce. «I deviati sessuali - è il tono della lettera - non dovrebbero stare nelle istituzioni». «Se ci fosse una legge contro l'omofobia - ha commentato l'interessata - lo chiameremmo per quel che è: un crimine d'odio omofobo».

«Dopo averlo fatto direttamente alla consigliera, voglio esprimere anche pubblicamente la mia solidarietà nei confronti di Cathy La Torre, per le gravi offese e minacce ricevute che non trovano cittadinanza nemmeno nei momenti di scontro politico più duro». Lo dichiara Simona Lembi, presidente del Consiglio comunale di Bologna.

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Minacce alla Vice Presidente del MIT

La lettera di minacce e offese a Cathy La Torre è il segno incontrovertibile dell�??imbarbarimento del paese. Questa volta l�??attacco è stato diretto a Cathy, compagna lesbica vice presidente del MIT e per noi trans è come se fosse arrivato a noi tutte/i. Un brutto segnale che rimarca, qualora non fosse chiaro, il livello di omo/trans fobia cresciuto nel paese, un paese che con il suo silenzio assordante stà diventando complice della barbarie. Per noi quel silenzio è il frutto amaro di una politica ceca e sorda alle nostre denunce. L�??assenza di una legge contro la violenza trans e omofobica marca l�??arretratezza culturale e lo spostamento a destra del baricentro. Facciamo appello a tutte e a tutti, alla parte buona del paese, alla parte sana della politica a bloccare prima che sia troppo tardi, questo imbarbarimento. L�??Italia è osservata speciale per la violenza alle donne, alle persone trans, agli/alle omosessuali, per questo il MIT è stato invitato Martedi 24 Settembre a Varsavia con Amnesty International alla Conferenza Europea sui crimini d�??odio, li, davanti all�??Europa denunceremo anche quest�??ultimo atto violento e grideremo la nostra accusa al silenzio assordante che uccide.

MIT (Movimento Identità Transessuale)