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Piacenza, giovedi’ 7 settembre 2005
A Peli di Coli, domenica 11 settembre
Una festa con i partigiani nella culla della Resistenza piacentina
Domenica 11 settembre a Peli, proprio dove la Resistenza piacentina ha preso vita, il Comitato Provinciale Anpi di Piacenza, insieme al suo gruppo giovanile “Comandante Muro”, ha organizzato una “Festa partigiana” a suon di fisarmoniche, musiche popolari e dibattiti sulla storia della lotta per la Liberazione. L’iniziativa, che avra’ luogo presso la chiesa di Peli di Coli, e’ stata organizzata in collaborazione con il Comune e con la Pro Loco di Coli ed e’ dedicata ai vecchi partigiani e alle loro famiglie, agli abitanti del paese e a tutti quelli che desiderano prendervi parte.
´La Festa partigiana – chiarisce Mario Cravedi, presidente dell’Anpi piacentina – si propone come l’occasione per ritrovarsi, riflettere e discutere sulla Resistenza. Per questa ragione abbiamo scelto di organizzarla a Peli – prosegue – un luogo significativo, che vide nascere i primi nuclei partigiani e fu sede del Comando Unico della XIII zona (la provincia di Piacenza)ª.
La giornata si aprira’ alle ore 11, con il saluto dell’on. Mario Cravedi, che ricordera’ le origini della Resistenza Piacentina, nata a Peli grazie all’impegno di Emilio Canzi, poi diventato Comandante Unico delle forze partigiane, dell’allora parroco di Peli Don Giovanni Bruschi, di Belizzi, Minoia, Daveri e altri antifascisti piacentini.
Nel pomeriggio lo storico Franco Sprega introdurra’ le testimonianze dei partigiani che combatterono a Peli e degli abitanti del posto. A seguire, Gianni D’Amo presentera’ la nuova edizione del libro di Paolo Belizzi “Quelle che non fanno storia” (ed. Vicolo del Pavone) di cui e’ il curatore.
La festa sara’ animata dalle fisarmoniche degli ex partigiani e dal gruppo musicale piacentino “Marrakesh Express”, che partecipo’ alla rassegna musicale “Cosa importa se ci chiaman banditi”, organizzata dal gruppo giovani dell’Anpi in occasione del sessantesimo anniversario della Liberazione.
ANPI Piacenza
Comitato Giovani “Comandante Muro”