Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 3.12.14
Roma Giovani picchiati dopo il concerto de Lo stato sociale, la band: "Matrice politica" ·

L'episodio a Roma. "Non siamo un gruppo militante. Solo schifo e vergogna per gli aggressori"

"Un agguato infame e vigliacco" su cui "aleggia lo spettro dell'aggressione politica", anche se "non abbiamo elementi per poterlo dire con certezza". Così la band bolognese Lo stato sociale denuncia quanto accaduto venerdì sera dopo il loro concerto in un locale romano: due ragazzi e due ragazze sono stati aggrediti e picchiati, e sono finiti in ospedale.

Per la band se davvero vi fosse una matrice politica dietro l'aggressione "sarebbe l'ennesima conferma dell'essere meno che uomini e meno che feccia di queste persone, capaci di essere forti solo nel momento della debolezza altrui, al termine di una festa, scagliandosi in cinque contro un ragazzo a terra e picchiando persino due donne. Schifo e miseria umana", scrive Lo stato sociale sulla propria pagna Facebook.

"Non ci consideriamo un gruppo militante, siamo cinque amici che fanno canzoni e in alcune di esse cadono anche considerazioni politiche, perchè fanno parte di noi, non per indottrinare nessuno. Abbiamo sempre detto quello che pensiamo nelle canzoni ma non abbiamo mai cercato ne voluto essere associabili esclusivamente ad un pubblico schierato da una parte. Tra chi ci segue ci sono persone di tutti gli orientamenti politici, o senza alcuno. Questo per noi è un orgoglio e una ricchezza", specifica il gruppo bolognese. "Le nostre idee sono sufficientemente
forti da poter sostenere un confronto con quelle altrui, forse per qualcun altro sono così deboli da tradursi in un gesto vigliacco e da pusillanimi. Spero non si tratti di politica, ma di cinque delinquenti. Il nostro abbraccio - conclude la band - e quello di tutti va ai nostri quattro sfortunati amici, siamo in pensiero per voi e vogliamo torniate in forze presto. Andateli a trovare. Vi vogliamo bene. Per gli aggressori invece, solo schifo, pena e vergogna".

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/12/01/news/concerto_stato_sociale-101878454/