pubblicato il 17.04.18
Civitanova, Diop, il nero di destra, aggressione razzista sul lungomare. Botte anche alla fidanzata ·
CIVITANOVA - «Io e la mia fidanzata siamo stati aggrediti dopo essere usciti da un locale, mentre camminavamo a piedi sul lungomare Nord. È stato un attacco nei miei confronti, un agguato». È quello che ha raccontato Paolo Diop, responsabile nazionale immigrazione del Movimento Nazionale per la Sovranità, partito politico di destra nato da poco tempo. L’episodio in questione è avvenuto l’altra notte ed è stato reso noto sulla sua pagina personale Facebook attraverso un post pubblico dallo stesso Paolo Diop, ventinovenne originario del Senegal cresciuto a Macerata, dove è residente. Una storia di violenza i cui contorni sono da chiarire.
https://www.corriereadriatico.it/macerata/civitanova_marche_paolo_diop_aggressione_lungomare-3671681.html
Macerata, Paolo Diop aggredito con la fidanzata: botte e piede rotto
Violenta aggressione contro il militante di destra di origini senegalesi, picchiato insieme alla fidanzata nella notte fra sabato e domenica
16/04/2018
Paolo Diop, il militante di origini senegalesi del Movimento Nazionale di Sovranità, è stato aggredito con la fidanzata nella notte fra sabato e domenica.
Il pestaggio è andato in scena a Civitanova Marche, non lontano dalla città di Macerata dove Diop è residente. E' stato lo stesso Diop a darne notizia, con un post pubblicato sul proprio profilo Facebook nella mattinata di domenica. I due erano appena usciti da un locale sulla costa e si stavano incamminando a piedi sul lungo mare nord, racconta il responsabile nazionale per l'immigrazione del Movimento per la Sovranità: "Si è trattato di un attacco nei miei confronti, un agguato".
Nelle ore successive il ventinovenne originario del Senegal ha fornito ulteriori dettagli sulle conseguenze dell'aggressione, che è costata la frattura del piede alla fidanzata Francesca Cusmaroli. "Le donne non si toccano soprattutto la mia - tuona Diop sempre sui social network - Questa volta non ve la farò passare".
Il sito di informazione locale Picchio News riporta che dietro il pestaggio potrebbero esserci motivazioni razziste. Un dettaglio che lascia ancora più l'amaro in bocca a Paolo Diop e alla sua fidanzata, che però puntano anche il dito contro il clima di degrado e di violenza: "Non si può più vivere così - commenta al telefono - C'è un clima di violenza che si alimenta con il lassismo delle istituzioni. Non é solo razzismo, è degenerazione sociale. Non é normale che esci una sera a cena con la tua fidanzata e torni a casa riempito di insulti o, come in questo caso, con i lividi di una vera e propria aggressione".
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/macerata-paolo-diop-aggredito-fidanzata-botte-e-piede-rotto-1516118.html
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