pubblicato il 29.08.19
Festeggia 18 anni ferendo un carabiniere a sassate: arrestato militante di Forza Nuova ·
Condannato a un anno con pena sospesa il giovane militante di estrema destra, resosi protagonista dell’aggressione a una pattuglia dei carabinieri durante i festeggiamenti del suo diciottesimo compleanno. Fermato è stato condannato a 1 anno con pena sospesa per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
28 agosto 2019
Ha festeggiato il raggiungimento della maggiore età aggredendo una pattuglia di carabinieri. Erano passate appena due ore da quando Fabio Corradetti aveva compiuto 18 anni, che il giovane militante dell'estrema destra, legato in particolare a Forza Nuova, è stato protagonista del lancio di sassi e bottiglie contro la volante dei militari, compiuto assieme ad alcune decine di amici con cui si trovava in occasione del suo compleanno, festeggiando nei pressi del parco Domizia Lucilla a Valle Aurelia. Una bravata che poteva avere conseguenze anche peggiori, un'aggressione dettata forse dallo stato di alterazione dei festeggiamenti che andavano ormai avanti da un bel po'.
Quando i carabinieri hanno deciso di affrontare il gruppo di aggressori, mentre gli altri si davano alla fuga, il 18enne e un amico gli affrontavano aggredendoli a calci e pugni. A farne le spese uno dei due militari che ha riportato "lesioni, un trauma cranico e un trauma al costato". Niente di grave, è stato dimesso dall'ospedale con una prognosi di soli 7 giorni.
Il protagonista della vicenda invece, mentre l'altro aggressore riusciva a darsi alla fuga senza farsi fermare, veniva bloccato dai carabinieri e condotto in caserma dove, visibilmente ubriaco, è stato identificato e denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Chiamato a rispondere delle azioni compiute nelle sue prime ore da "adulto", almeno per il codice penale, è stato giudicato per direttissima e condannato a un anno di reclusione con pena sospesa.
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Fabio Corradetti: il 18enne condannato per i sassi lanciati ai carabinieri
29 Agosto 2019
Fabio Corradetti, 18 anni, figlio della compagna di Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova, è stato arrestato e ha patteggiato un anno di carcere con pena sospesa per aver preso a sassate una pattuglia dei carabinieri a Valle Aurelia e aggredito con calci e pugni uno dei militari. Castellino, leader romano di Forz aNuova, è a sua volta detenuto dopo l’ultima condanna del luglio scorso per aver lanciato sampietrini contro le forze dell’ordine nel 2017 al Trullo durante un presidio anti-eritrei fuori dalle case popolari.
Fabio Corradetti: il 18enne condannato per i sassi lanciati ai carabinieri
Ma, racconta oggi il Corriere della Sera Roma, Corradetti farebbe parte di un gruppo di una settantina di persone che ora i carabinieri stanno cercando di identificare e che gli abitanti della zona raccontano essere spesso dediti a lanci di sassi: si tratta di una comitiva che ha preso possesso di un edificio diroccato.
Gli investigatori hanno effettuato un sopralluogo alla ricerca di tracce che possano portare agli altri ragazzi che stavano festeggiando il compleanno di Corradetti. L’ambiente dal quale è partita l’aggressione ai carabinieri sarebbe comunque collegato a quello dell’estrema destra e forse anche al mondo ultrà. Accertamenti sono in corso sul cellulare del diciottenne condannato: dal’analisi delle chat e dei servizi di messaggistica potrebbero saltare fuori i nomi di chi ha preso parte alla sassaiola contro la pattuglia dell’Arma.
Scrive oggi il Messaggero che sui social il giovane prende il nome di Fabio Castellino. Sul suo profilo Facebook, su cui campeggia una foto del compagno della madre mentre è intento a manifestare con il movimento Roma ai Romani, aveva espresso solidarietà al leader del movimento capeggiato a livello nazionale da Roberto Fiore.
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Valle Aurelia. Militante di Forza Nuova festeggia il compleanno massacrando un carabiniere
28/08/2019
Il giorno del suo 18esimo compleanno ha ‘festeggiato’ lanciando sassi e bottiglie di vetro contro una pattuglia dei carabinieri. Per questo Fabio Corradetti, legato agli ambienti di Forza Nuova, è stato condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa dopo essere stato arrestato questa notte alle due nel parco Domizia Lucilla di via Lucio Amulio, a Valle Aurelia, con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il 18enne, che era in compagnia di una settantina di amici, ha insultato e lanciato oggetti. Poi, quando gli altri sono scappati, lui e un suo amico hanno aggredito con “calci e pugni” i carabinieri causando ad uno dei due “lesioni e un trauma cranico e al costato”, considerate guaribili in 7 giorni. Corradetti, in evidente stato di ebrezza, è stato arrestato, mentre il suo amico è riuscito a scappare.
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