pubblicato il 5.09.21
A proposito di fascismo e omofobia, una mappa delle aggressioni ·
Infodata 2 settembre 2021
L’Italia, il Bel Paese, ha una lunga ombra nera: quella del fascismo. Questo è quanto facilmente si apprende dalla mappa interattiva ideata da Isole nella rete che nel progetto Info Antifa ha costruito un osservatorio fedele, aggiornato e geolocalizzato delle aggressioni neofasciste.
Come funziona?
Il collettivo bolognese Infoantifa ECN raccoglie dal 2014 (e con un lavoro certosino di catalogazione) tutte le segnalazioni facenti riferimento ad atti di violenza, di omicidio, di attentato, di aggressioni omofobe ovvero razziste, ogni crimine d’odio rintracciabile sui giornali o anche segnalato al loro indirizzo email infoantifa@ecn.org e nella pagina twitter @InfoAntifa.
Le segnalazioni, oltre ad essere elencate e mantenute nei loro archivi (con tanto di motore di ricerca raggiungibile attraverso questo link), sono anche presenti su Google Maps – di seguito la mappa.
I numeri
I numeri delle aggressioni non fanno ben sperare. Dal 2014 ci sono 71 segnalazioni riconducibili a casapound, 25 a forza nuova, 12 ai neonazisti e 38 ad altri gruppi non specificatamente identificabili. Sono invece 28 gli attentati, 11 gli omicidi, 20 i crimini d’odio omofobi o razzisti.
L’ultimissimo atto di violenza caricato nell’archivio risale a pochi giorni fa, quando a Torino una tredicenne è stata prima aggredita verbalmente e successivamente picchiata per la sua “borsa arcobaleno”. Un setto nasale rotto, le parole d’odio ricevute: “cagna e lesbica schifosa”. Un episodio da tenere a mente e che risuona con un eco più forte, assordante, proprio in un giugno, mese del pride, in cui l’Italia aspetta l’evoluzione di ciò che dovrebbe diventare una presa di coscienza dei diritti di tutti con l’affermazione del DDL Zan – attualmente impelagato nelle dinamiche di palazzo che prevedono altri ritardi.
Dunque uno strumento valido e che da’ un segnale forte di ciò che è la nostra attualità. Un monito non indifferente, storicamente riconoscibile, sulla lunga ombra nera del bel paese.
https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/09/02/proposito-fascismo-omofobia-mappa-delle-aggressioni-mapping/?refresh_ce=1
La mappa delle aggressioni fasciste in Italia: il bollettino dell’odio da Nord a Sud tra squadrismi e attentati
4 Settembre 2021
Il progetto Antifa di Isole nella rete fornisce un osservatorio in tempo reale dell’ombra nera che avvolge il Paese: 216 le aggressioni contate. Il collettivo bolognese: «Basta sottovalutare»
Razzismi, crimini d’odio, fascismi, nazismi. Si compone così la mappa aggiornata in tempo reale delle aggressioni neofasciste in Italia. Il progetto Antifa di Isole nella rete fornisce un osservatorio fedele e aggiornato di un’ombra nera che da nord a sud avvolge il Paese: al 4 settembre sono 216 le aggressioni di stampo neofascista contate. Tra le ultime 10 attacchi violenti a giornalisti, raid squadristi, bombe carta e attentati. Un bollettino di guerra che dovrebbe oggi più che mai risultare assurdo e anacronistico ma che al contrario non smette di fornire minuto dopo minuto una triste finestra sull’attualità. I simboli dell’odio riempiono la cartina geografica dell’Italia: la svastica indica gli attacchi di ispirazione nazista, il segno di Forza Nuova le operazioni organizzate dal gruppo, e ancora quello di Casa Pound, il cerchio nero che indica gli omicidi, il segno della casa in fiamme che conta gli attentati, fino ail simbolo delle aggressioni omofobi. La mappa si riempie con le continue segnalazioni che il grande archivio del collettivo bolognese Infoantifa ECN raccoglie ogni giorno e diffonde in tempo reale.
I numeri
L’opera di monitoraggio è cominciata nel 2014: da allora si sono contate 71 segnalazioni riconducibili a Casa Pound, 25 a forza nuova, 12 ai neonazisti e 38 ad altri gruppi non specificatamente identificabili. Sono invece 28 gli attentati, 11 gli omicidi, 20 i crimini d’odio omofobi o razzisti. Per ogni aggressione la mappa riferisce la data, il luogo e le circostanze del fatto: «Aggressione omofoba ad Anzio, 22enne preso a pugni mentre passeggia insieme al fidanzato», si legge tra le ultime voci dell’elenco, e così via in una sfilza di crimini d’odio senza fine.
«Aggressioni spesso oscurate e minimizzate»
«Le recenti aggressioni neofasciste spesso oscurate o minimizzate dai media, le continue aperture di nuove sedi di Forza Nuova, il tentativo di radicamento dei fascisti sul territorio, vedi a Roma le lotte per il diritto alla casa per soli italiani, sono fenomeni preoccupanti che non devono essere sottovalutati», spiegano i membri di Infoantifa ECN. Tra i loro obiettivi c’è anche quello di fornire un servizio a tutti gli organizzatori di iniziative antifasciste e, non ultimo, «informare e fare luce sulle coperture politiche e giri finanziari che stanno dietro al neofascismo».
https://www.open.online/2021/09/04/mappa-aggressioni-fasciste-italia/
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