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31 Marzo 2006 – Cronaca di Roma
Lo schianto in moto. Esponenti di An alla camera mortuaria del S. Eugenio. Era stato in carcere per banda armata
La morte di Dimitri: fondò Terza Posizione
Giuseppe Dimitri, 50 anni, uno dei fondatori di «Terza Posizione» insieme a Roberto Fiore, è morto ieri pomeriggio in un incidente stradale tra la moto che guidava e un’auto nella zona dell’Eur, all’angolo tra piazzale Douhet e via Laurentina. Trasportato in gravissime condizioni al Sant’Eugenio, è spirato poco dopo per le lesioni interne causate da un devastante trauma al torace. Dimitri, padre di due bambine, era sposato con Barbara, figlia di Giano Accame. Nell’obitorio del Sant’Eugenio sono subito accorsi molti esponenti di An, a cominciare da un commosso Gianni Alemanno, ministro dell’Agricoltura e candidato a sindaco di Roma, Vincenzo Piso, presidente della Federazione romana, e molti altri militanti e simpatizzanti del partito. Dimitri, che si definiva un «soldato politico», era uno dei «cattivi ragazzi» alla Giusva Fioravanti durante gli anni Settanta: per questo aveva anche trascorso alcuni anni in carcere per banda armata, «ma non mi hanno mai condannato per omicidio né per tentato omicidio», era solito precisare. Diceva di non essere mai stato iscritto all’Msi. Nel ’94 l’ex picchiatore nero venne sdoganato da An. Era diventato presidente del circolo culturale «Civiltà romana».
F. D. F.