|
|
[orgoglioso antifascismo] comunicato stampa sulla manifestazione del 16 settembre
“Abbiamo dimostrato ancora una volta che l’antifascismo costruisce – dichiara nel corso del comizio, Sara Crescimone – non distrugge: abbiamo smentito quello che ha detto l’estrema destra in questi giorni sulla nostra manifestazione”. Sara Crescimone è alla guida del centro d’iniziativa gay-lesbo-bisexual-transgender “Open Mind” di Catania, tra i primi promotori di “Orgoglioso Antifascismo”, la manifestazione che oggi si è conlusa con un
corteo partito da piazza Roma alle 17 e regolarmente arrivato in piazza Duomo intorno alle 20 dove si sono svolti i comizi. Sara Crescimone ha proseguito dicendo: “i commercianti non hanno abbassato le saracinesche al nostro passaggio: questo dimostra che Forza nuova non ha seguito in questa città”.
Oltre a lei hanno preso la parola, tra gli altri, Piero Mancuso, Valentina Marletta e alcuni esponenti delle associazioni che da tutta Italia sono venute a Catania per questa manifestazione. Per il comitato promotore ha parlato PierPaolo Montalto che ha spiegato cosa significhi costruire una manifestazione “dal basso: cioè con pochi mezzi economici, ma con grande impegno da parte di tutti coloro che hanno aderito. Quello che è stato realizzato non lo si deve a qualche ricca organizzazione ma al lavoro dei singoli e delle associazioni che hanno rilanciato il valore dell’antifascismo
lavorando insieme giorno per giorno”.
I quattromila manifestanti hanno sfilato senza incidenti, nonostante la notizia erroneamente lanciata dal Tgr Sicilia nell’edizione delle 19.30 in cui si parlava di un attentato contro il corteo mediante il lancio di una bomba carta al passaggio nella centrale piazza Stesicoro.