pubblicato il 13.11.06
Roma: irruzione al G.Galilei, ferita una studentessa ·
«Irruzione di giovani di estrema destra nell'istituto tecnico Galileo Galilei»
Scontri a scuola, ferita una studentessa
È successo a Roma durante l'elezione del presidente della Consulta provinciale. La giovane colpita con un pugno
ROMA - Erano in corso le votazioni per l'elezione del presidente della Consulta provinciale studentesca. A un certo punto, alcuni giovani di estrema destra hanno fatto irruzione nell'istituto tecnico Galileo Galilei, all'Esquilino. Interrompendo le votazioni. Nei disordini che sono seguiti una giovane studentessa è rimasta ferita.
TESTIMONIANZA - «Durante la seduta della consulta provinciale degli studenti di Roma - racconta il responsabile di Unione degli Studenti, Mauro Casola - abbiamo vissuto momenti di tensione. Lanci di bottigliette, slogan fascisti, ma la cosa più sconvolgente è stato il ferimento di una delle giovani studentesse candidate al voto. La collega è stata colpita mentre presentava il suo progetto, con un cazzotto al volto che le ha lesionato anche il labbro».
PRECEDENTI - Casola, ha spiegato che già nei giorni scorsi si sono verificati atti di violenza contro alcuni studenti in diverse scuole della capitale. «I candidati non hanno potuto presentare i programmi, e sulla bagarre sono dovuti intervenire gli uomini delle forze dell’ordine».
13 novembre 2006
"Corsera":http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/13/scontri.shtml
Comunicato di solidarietà da "indymedia":http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1182086.php
Solidarietà alla studentessa aggredita dai neofascisti al Galilei
Il 17 novembre saremo a piazza Esedra contro i tagli in finanziaria e contro i fascisti nelle scuole
Esprimiamo la nostra solidarietà alla studentessa aggredita ieri al Galilei dai neofascisti della lista Blocco Studentesco e da militanti del centro sociale di estrema destra Casa Pound.
Quest'ennesimo episodio di violenza fascista dimostra quanto questa sia una urgenza della nostra città, dove liste studetesche chiaramente neofasciste vengono ammesse alle elezioni di Istituto, dove si susseguono le aggressioni nelle scuole e nei quartieri, dove esistono centri sociali neofascisti come Casa Pound tollerati dall'amministrazione comunale o addirittura paragonati ai centri sociali antifascisti.
I presidi delle scuole e delle Facoltà, le Istituzioni e il Sindaco in persona devono dare urgentemente delle risposte. Le liste Blocco Studentesco vanno messe al bando. I centri sociali neofascisti non devono esistere in questa città, medaglia d'oro della Resistenza.
Noi venedì 17 novembre, giornata di mobilitazione studentesca lanciata al social forum Europeo di Atene, andremo al corteo studentesco organizzato dai collettivi universitari e altre strutture studentesche a Piazza esedra alle 9.30. Sarà un corteo contro i tagli a scuola e università previsti nella Finanziaria del Governo e contro le riforme libersite di scuola e università, dalla riforma Berlinguer a quella Moratti. Ma sarà anche una mobilitazione antifascista, contro la presenza di strutture studentesche fasciste nelle scuole.
Da venerdì lanceremo una nostra campagna per iniziare a cancellare e coprire nelle scuole, nelle università e nei quartieri i manifesti, gli adesivi e le scritte fasciste che sporcano la nostra città.
Giovani comunisti Roma
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