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Savona, assalto al circolo Arci: caccia ai responsabili
Savona. Proseguono le ricerche della polizia per risalire agli autori dell’assalto al circolo Arci “Raindogs” di via Chiodo a Savona. Gli agenti della Digos hanno passato in rassegna le registrazioni delle telecamere di sicurezza dell’Autorità Portuale, puntate nella zona della Vecchia Darsena in cui è avvenuto il raid. Il gruppo che si è reso protagonista dell’episodio di violenza, secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, era composto da una decina di persone con il volto coperto da passamontagna, che intorno alle 2 dell’altra notte hanno preso di mira il circolo urlando slogan fascisti e nazisti e costringendo le persone presenti nel locale, una trentina, a barricarsi all’interno. Gli assalitori hanno lanciato bottiglie contro l’ingresso del circolo, dove si stava svolgendo una serata di jazz, e si sono scatenati in una serie di danneggiamenti, tirando pietre e sbarre di ferro, sradicando cartelli stradali e prendendosela anche con due auto in sosta. Poi, all’arrivo delle pattuglie della volante, si sono dileguati. Gli investigatori stanno ora verificando se si tratti di simpatizzanti di organizzazioni di estrema destra, così come riferito dai testimoni dell’accaduto. Nella zona della Darsena, poco dopo l’incursione all’entrata del circolo Arci, sono stati fermati tre incensurati, che con il gruppo di violenti non avrebbero nulla a che fare, ma che tuttavia hanno reagito con insofferenza ai controlli dei poliziotti. Si tratta di un ventiquattrenne di Noli, Mirco P., e di Andrea M., 24 anni, e M.D.V., 19 anni, entrambi di Casarza Ligure, arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e poi rimessi in libertà su disposizione del magistrato. Un sedicenne è stato invece denunciato perché trovato in possesso di un coltello.
Savona, otto i naziskin dell’assalto al circolo Arci
Savona. Sarebbero almeno otto i naziskin che l’altra notte hanno assaltato il circolo Arci Rain Dogs di via Chiodo a Savona, nella vecchia Darsena: è quanto emerge dalle indagini della Diogs e della Procura di Savona. Gli inquirenti stanno valutando la posizione di tre arrestati per resistenza a pubblico ufficiale nella stessa notte. L’episodio sembra sia nato da un diverbio verbale tra un frequentatore del circolo e uno dei nazi, quest’ultimo avrebbe poi chiamato i rinforzi e da lì l’assalto al circolo rischiano una denuncia per danneggiamenti, tentate lesioni e violenza privata.
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