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A 33 anni dalla strage fascista di Brescia,
in cui persero la vita 8 persone e oltre 100 rimasero ferite.
A morire anche Luigi Pinto, foggiano, comunista, antifascista.
Non c’è bisogno di condanne di tribunali:
è noto chi furono le vittime e chi i carnefici.
Chi in quegli anni lottò per la libertà
e chi invece orchestrò derive neoautoritarie.
Chi ha protetto tali strategie e chi ne pagò le conseguenze.
Foggia – sabato 2 giugno ore 19:00
Chiostro Santa Chiara
proiezione del video autoprodotto /
intervista con Lorenzo Pinto
per info e contatti: antifafg@katamail.com
Il Coordinamento Antifascista Foggiano
Progetto “Cantiere Memoria”
presenta
NE NASCONO ALTRI CENTO
Intervista con Lorenzo Pinto
28 maggio 1974 – Piazza della Loggia
FOGGIA ANTIFASCISTA NON DIMENTICA
durata: 36 minuti
riprese e postproduzione: R.U.K.O.LA.
No copyright – maggio 2007
Lorenzo Pinto ha 60 anni, di professione fa il ferroviere. Nel 1974 frequentava
la Federazione giovanile del PCI. Nella strage di Brescia perde il fratello
Luigi, che aveva solo 25 anni. Lorenzo nel 1997 si laurea in Sociologia
all’università “La Sapienza” di Roma con una tesi sullo stragismo. Per non
disperdere la memoria.
Il video – interamente autoprodotto ed autofinanziato – è il frutto di un
lavoro collettivo. Presentato pubblicamente a Foggia il 2 giugno, è
disponibile in dvd presso il Laboratorio Politico Jacob (via Mario Pagano 38) e
richiedibile – a sottoscrizione libera e facoltativa – via e-mail agli indirizzi
antifafg@katamail.com e contatti@agitproponline.com