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Atacco fascista al Csa Depistaggio: fermiamo il Campo Hobbit!
Alcuni giorni fa gli attivisti del Centro Sociale Autogestito Depistaggio hanno rinvenuto chiari segni di effrazione all’ingresso principale della struttura e segni di danneggiamento alla sala prove che ospita i gruppi emergenti e ai bagni le cui porte sono state divelte. A confermare la natura politica del vile gesto lo dimostrano le scritte innegianti al duce e croci celtiche di chiara matrice fascista che imbrattano i muri del Depistaggio.
Questo è un chiaro segnale di provocazione da parte di quanti non hanno accettato l’appello per l’antifascismo che richiedeva la revoca del Centro di Arte e Cultura per il convegno neofascista sul tretennale del Campo Hobbit.
Da diversi mesi infatti la rivista “Benevento” sta pubblicizzando un convegno che il 9 Giugno celebrerà il trentennale del Campo Hobbit di Montesarchio.
Il convegno, che vedrà la partecipazione di Roberto Fiore, Thilgher, Rauti e Alessandra Mussolini, doveva essere opsitato nella struttura comunale del Centro d’Arte e Cultura.
Dieci giorni fa il Csa Depistaggio si è fatto promotore di una lettera, che ha ricevuto l’adesione di diversi pezzi della società civile beneventana, che richiedeva all’amministrazione comunale la revoca immediata della struttura.
Dopo la pubblicazione della lettera e l’occupazione del consiglio comunale si è riuscito ad ottenere la delocalizzazione del convegno.
Delocalizzazione che non risolve il problema: la presenza della feccia fascista nella nostra città.
Quello che sta accedendo nelle ultime settimane a Benevento dimostra quanto il fenomeno dell’ultra – destra italiana sia preoccupante ed insidioso.
Primo dal punto di vista culturale: sono stati ormai spostati i paletti della cultura politica, l’antifascismo è messo in discussione quasi non fosse l’orizzonte politico-culturale comune, entro cui è nata l’Europa del dopoguerra, ma una delle opzioni politiche possibili, da confrontare alla pari con il suo opposto, il fascismo . Così i temi posti all’ordine del giorno dall’ultradestra – oggi il razzismo e la fine dell’antifascismo, domani l’antisemitismo – sono accettati e discussi tranquillamente da una grande parte della società. Così come viene accettato e addirittura sostenuto sulle pagine di alcuni giornali locali che personaggi come Roberto Fiore condannato per complicità nella strage di Bologna o Adriano Thilgher arrestato per la strage sull’Italicus abbiano diritto di espressione.
Fortunatamente però la maggior parte dei cittadini pensa che sia giusto e necessario impedire in qualsiasi modo lo svolgimento del convegno.
Pertanto Invitiamo tutti i compagni e le compagne ad aderire alla manifestazione antifascista del 9 giugno a Benevento che avrà inizio alle ore 15:00 a Piazza Roma.
No pasaran!
CSA DEPISTAGGIO – www.csadepistaggio.org
per aderire allla manifestazione: info@csadepistaggio.org
COMUNICATO STAMPA
FUORI LA TEPPAGLIA FASCISTA DA BENEVENTO
Il 9 giugno nella nostra città le canaglie fasciste si ritroveranno per
commemorare il 30° anniversario del 1° “Campo Hobbit”.
La Cellula “Stalingrado 1943” di Benevento del PMLI parteciperà al presidio anti-fascista, indetto sabato 9 giugno alle ore 16 a Piazza Roma per protestare contro l’ignobile e provocatorio raduno delle camicie nere.
Per noi marxisti-leninisti è vergognoso che una giunta comunale che si spaccia di “sinistra” abbia dato autorizzazione ad individui che il 25 Aprile del 1945 la gloriosa lotta partigiana del popolo italiano spazzò via con le armi in pugno per punire i loro afferrati crimini. Altro che convegno sulla cultura signori della “sinistra” che governate Benevento! Questo è un becero raduno che I signori che governano la nostra città oramai si dimostrano quelli che sono, ovvero fedeli servi di un regime che a tutti i costi vuole riabilitare e dare agibilità politica agli aguzzini del ventennio mussoliniano, e più recentemente strumenti della strategia della tensione, ribaltando i verdetti storici.
L’assessore alla cultura Del Vecchio (Ds) fin ora non ha fatto altro che difendere i fascisti affermando che le autorizzazioni non potevano essere negate, ma dopo le polemiche il Comune se ne è lavato le mani togliendo il patrocinio (ma il logo del Comune è ugualmente presente sugli ignobili manifesti) e dislocando il Convegno al Pala Parente.
Fatto sta che un gruppo di beceri nazisti-fascisti, xenofobi, squadristi e razzisti, sabato avranno le porte di Benevento aperte. Noi del PMLI non possiamo permettere a stragisti del calibro di Roberto Fiore (FN), Adriano Tilgher (Fronte Nazionale) e Pino Rauti (MIS) di camminare nella nostra città! come non possiamo tollerare i Nazi-fascisti che aggrediscono immigrati, accoltellano, e che fanno provocazioni, danneggiando strutture giovanili come è avvenuto contro il Csa “Depistaggio” a cui va tutta la nostra solidarietà militante.
Pertanto, invitiamo tutte le forze sinceramente democratiche e antifasciste ad unirsi sotto la bandiera dell’antifascismo ed a partecipare in massa al presidio.
FUORI I FASCISTI DA BENEVENTO!!
RIRIRARE SUBITO TUTTE LE AUTORIZZAZIONI!
Benevento, 4 giugno 2007
La Cellula “Stalingrado 1943” di Benevento del PMLI
e-mail: pmlibenevento@yahoo.it
www.pmli.it