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Oltre la destra e la sinistra: seduzioni culturali e ammiccamenti
politici della Nouvelle Droite tra Stato forte e piccole patrie.
Assemblea
Giovedì 17 aprile h. 21
c.so Ferrucci 65a
Con Pietro Stara, autore del libro “La Comunità escludente
La Nuova Destra tra piccole patrie e Europa nazione”
(ed. Zero in Condotta)
La Nuova Destra, sorta a fine anni ‘70 ad opera di Alain de Benoist in Francia e di Marco Tarchi in Italia, ha mirato a rinnovare
la destra coniugandone i “valori” con alcuni elementi “antisistema” dei movimenti di contestazione del ‘68, tanto da prefigurare un
superamento della contrapposizione destra-sinistra in nome della comunità di popolo.
Marco Tarchi teorizzò ed avviò un lavoro di penetrazione ideologica che ha dato i suoi frutti: oggi numerosi intellettuali di sinistra quali Cacciari, Negri, Preve, Latouche, La Grassa dialogano pubblicamente e si confrontano alla pari con de Benoist e Tarchi,spaziando dalla globalizzazione alla biopolitica.
L’utilizzo e la rielaborazione da destra delle teorie della differenza elaborate a sinistra in chiave femminista, ecologista e antirazzista
diviene il vettore potente attraverso il quale si rifiutano la contaminazione e l’intreccio culturale e, quindi, le società multietniche, l’immigrazione, la libertà delle donne. La destra, anche quando si dichiara nuova o persino futurista, è radicale solo per il suo affondare le radici nell’archeologia del pen-
siero autoritario.
Comitato Antifascista “18 giugno”
Facciamo Breccia Torino
Federazione Anarchica Torinese – FAI