Staglieno: distrutte lapidi dei deportati nei lager nazisti
12 agosto 2008
Il presidente del consiglio regionale Giacomo Ronzitti ha condannato fermamente l'atto vandalico al cimitero monumentale di Staglieno, dove sono state distrutte le lapidi erette in ricordo dei deportati nei lager nazisti.
«Nella ricorrenza di una delle più efferate stragi nazifasciste - ha ricordato Ronzitti - perpetrate ai danni di centinaia di donne e bambini inermi all'alba del 12 agosto 1944 a Sant'Anna di Stazzema, la coscienza democratica della Nazione è oltraggiata dal gesto esecrabile di chi si richiama ignobilmente all'aberrante ideologia nazista».
«Siamo profondamente offesi - ha aggiunto - per il ripetersi di questi inqualificabili attacchi alla memoria collettiva e all'essenza stessa della nostra coscienza democratica, e avvertiamo prepotente il dovere di rinnovare la più ferma condanna per ogni forma di oltraggio al sacrificio di quanti giunsero a scegliere la via dei lager pur di non abdicare ai propri ideali. In questo spirito rinnovo con forza l'impegno dell'istituzione regionale affinché siano conosciuti, amati e rispettati i valori fondanti della Repubblica»
Da
Il Secolo XIX
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r_liguria