Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 27.12.08
Sindaco di Reggio Emilia: Sulla sua auto lasciano una svastica ·

Sulla sua auto lasciano una svastica
La macchina rovinata da graffi

Martedì mattina la famiglia Delrio si è svegliata con una brutta sorpresa. A preoccupare molto più dei segni è il chiaro simbolo di contestazione politica disegnato sul cofano. "È molto probabile che sia una bravata di un qualche esaltato" ha commento Delrio
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Graziano Delrio Reggio Emilia, 27 dicembre 2008 - Una svastica enorme sul cofano della macchina. Il regalo che non avrebbe mai voluto ricevere Graziano Delrio è un atto di vandalismo che non ha precedenti.

Una 'bravata', chiaramente senza pericolo per la famiglia Delrio, che però porta il segno della lotta politica e quindi si carica di un senso diverso dai vandalismi di tutti i giorni.

Martedì mattina la famiglia Delrio si è svegliata con la Wolksvagen Polo parcheggiata davanti a casa (nel quartiere di Canali) completamente rovinata dai graffi. Probabilmente è bastata una chiave a fregiare tutte le fiancate dell’automobile parcheggiata davanti al cancello.

Ma a preoccupare molto di più dei segni sui fianchi della macchina è quella svastica disegnata sul cofano, un chiaro simbolo di contestazione politica.

In un clima pre-elettorale che si fa sempre più teso - si pensi ad esempio all’incendio della nuova campina per i Nomadi in via Felesino (nella campagna fra Cella e Casaloffia) - arriva quindi anche un attacco frontale al primo cittadino.

"È molto probabile che sia una bravata di un qualche esaltato — commenta Delrio — e quindi non siamo tanto preoccupati per la mia incolumità. Ci mancherebbe altro".

Resta però un 'ma' sospeso a mezz’aria. Il dubbio, il sospetto che non si tratti tanto di una bravata, ma di un atto di intimidazione che nella nostra città forse non ha precedenti. E che quindi non va minimizzato, ma assolutamente condannato.

"Ma se non fosse una bravata di ragazzini — ipotizza il sindaco, con un filo di voce — se questo fatto fosse collegato a quello di via Felesino, allora c’è da preoccuparsi per il clima di personalizzazione ed estremizzazione politica che si sta generando. Vorrebbe dire che agiscono secondo un modo ben coordinato".

Solo sospetti, finora. Per adesso ci sono solo i fatti e il ricordo. La memoria di quella notte, tra lunedì e martedì. Il rombare sospetto di un motore udito nella strada davanti a casa: "Abbiamo sentito effettivamente una macchina sgommare e allontanarsi dalla casa — riflette Delrio —, ma non avremmo mai pensato che accadesse questo". E invece, al mattino, l’amara sorpresa. E la denuncia conseguente.

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/reggio_emilia/2008/12/27/141087-sulla_auto_lasciano_svastica.shtml