Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 4.02.09
Treviso: attentato incendiario dai Cascone ·

ATTENTATO INCENDIARIO DAI CASCONE

S’indaga sul mondo dell’estrema destra visto che Carlo, il figlio del primario, fu pestato un anno fa dai naziskin

Treviso – Non c’è pace per la famiglia Cascone. Nella notte tra sabato e domenica la casa del primario Carmelo Cascone ha subito un attentato incendiario. Il primario Cascone, è il padre dello scrittore Carlo, vittima qualche tempo fa di un pestaggio da parte di esponenti dell’estrema destra trevigiana. Nottetempo ignoti hanno gettato benzina sul cancello dell’abitazione, un condominio in via Botteniga 14, e appiccato il fuoco.

Secondo il sanitario il gesto è da attribuirsi ad un gesto intimidatorio verso il figlio, avendo escluso una possibile vendetta da parte di qualche paziente. Gli inquirenti hanno, dunque, subito collegato l’episodio che ha coinvolto il figlio con il gesto intimidatorio di rinvenuto il tappo della tanica di benzina utilizzata per l’attentato. L’aggressione a Carlo Cascone avvenne, da parte di due giovani di Forza Nuova, Andrew Sciascia e Nicola Usoni. Lo scorso febbraio aggredirono lo scrittore all’uscita del Players.

I due sono indagati per il reato di lesioni aggravate dall’odio razziale. L’accusa di odio razziale in questo caso da intendersi nel senso più ampio: i due avrebbero pestato Cascone e l’amico il giorno dell’aggressione portavano una pettinatura rasta, usata a volte dai giovani di sinistra. Cascone si è buttato a terra, ma è stato preso a calci. Ora gli inquirenti vogliono capire se i episodi sono collegati.

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