pubblicato il 11.11.09
Giovane naziskin arrestato nel Meranese ·
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Giovane naziskin arrestato nel Meranese
Denunciati in 16, erano gruppo della Gioventu' Hitleriana
11 novembre, 11:29
BOLZANO - La polizia ha arrestato un giovane e ne ha denunciati altri sedici (nove di loro sono minorenni) con l'accusa di avere costituito nel Meranese un gruppo della Gioventù hitleriana. L'operazione che ha visto numerose perquisizioni domiciliari nella cittadina di Naturno. Nove dei ragazzi denunciati sono minorenni: il più giovane ha 15 anni e gli altri arrivano a 26.
Nell'operazione, chiamata Macchia Nera, è stato individuato un gruppo di giovani skinheads chiamato 'Naturnser Hitlerjugend' (Gioventù Hitleriana di Naturno), operante in val Venosta.
SCAMBIAVANO MATERIALE IN COMUNITA' HITLERIANA SU WEB - L'inchiesta sui naziskin del Meranese aveva preso il via nell'ottobre dell'anno scorso, a seguito del rinvenimento di una tessera di socio nel quale era indicato il nome del sodalizio. Le indagini avrebbero accertato che i membri del gruppo
avevano creato una comunita' virtuale all'interno del social netwok Netlog.
I soci - cosi' la denuncia stilata dalla Digos di Bolzano - scambiavano materiale neonazista e divulgavano concetti ed idee fondate sulla discriminazione razziale. Agli atti c'e' anche un un video che ritrae alcuni indagati mentre si esercitano nella preparazione e nel lancio di bottiglie molotov.
Il gruppo e' accusato di una serie di azioni violente, tra cui
un'aggressione avvenuta in una festa campestre a luglio di quest'anno a Rabla', sempre nella zona di Merano, contro tre giovani, di cui uno di nazionalita' polacca, ritenuti dagli indagati ''diversi'' per ideologia, per ''estrazione sociale'', e per il loro ''modo di apparire''.
DOSSIER CON NOMI VICINI A FUHRER - La scena neonazista del Meranese era stata delineata mesi fa in un dossier del Servizio giovani, un ufficio della Provincia autonoma di Bolzano, suscitando parecchio allarme e l'intervento di politici e di educatori. Tanto che il governatore Luis Durnwalder, di
recente, aveva deciso di finanziare un progetto, proprio per 'disinnescare' le voglie estremiste di una parte minoritaria dei giovani altoatesini.
Dalle pagine del dossier, un armamentario di nomi in codice che richiamano al Fuhrer, collegamenti con il gruppo tedesco di destra dichiarato fuorilegge in Germania 'Blood and Honour' ed una serie di atti intimidatori nei confronti di giovani definiti 'alternativi' o 'di sinistra'.
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r_trentino
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