Benefici per le vittime delle stragi il governo nomina un commissario
A lungo invocato e atteso, il Commissario straordinario per l'attuazione della legge sulle vittime di strage o terrorismo è stato finalmente nominato dal governo Monti: il prescelto è il prefetto Giancarlo Trevisone. E' con lui che, lunedì pomeriggio a Roma, si incontreranno i rappresentanti dell'Unione delle associazioni delle vittime per strage e dell'Aviter, l'associazione che riunisce le vittime di terrorismo. La riunione è stata convocata dallo stesso Trevisone, la cui nomina risale a metà di settembre, e servirà ad affrontare subito il tema dei problemi relativi all'attuazione dei benefici previsti per legge a favore delle vittime e dei loro parenti. Ad esempio, su tutta la questione dei riconoscimenti previdenziali.
Per l'associazione dei parenti delle vittime della strage alla stazione di Bologna la nomina di Trevisone è la conquista di un risultato inseguito per tanto tempo. Lo scorso 2 agosto l'ex commissario del comune di Mologna e ora ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, aveva preso pubblicamente l'impegno di nominare in tempi brevi questa figura. I parenti delle vittime videro in questo annuncio uno dei segni di un 2 agosto "di svolta", dopo anni di promesse mancate, e speravano che entro agosto il governo scegliesse il nome. I tempi sono slittati un po', ma il commissario è arrivato.
Quello scelto dal governo non è il nome che era stato suggerito a Cancellieri (i parenti avevano proposto uno dei "padri" della legge 206, Pierluigi Cozzoli), ma Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei famigliari del 2 agosto, si dice "soddisfatto" della nomina: "Spero che dia presto dei risultati. Magari la riunione che faremo lunedì l'avessimo potuta fare prima dello scorso 2 agosto... Ma comunque finalmente ci siamo arrivati". (Dire)
(05 ottobre 2012)
Fonte:
BolognaRepubblica
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