Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 28.10.12
Perugia: Cronaca Convegno Marcia su Roma, aggressione nella notte: "Colpita auto dei relatori" ·

Marcia su Roma, aggrediti a colpi di mazza auto Adinolfi e Cappellari
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Il Comitato per i 90 anni dalla Marcia su Roma, all'inizio della seconda giornata del Convegno di domenica mattina - 28 ottobre -, ha denunciato un'aggressione "mirata" a danno di 4 persone facenti parte dell'associazione e relatori del Convegno all'Hotel Brufani.
Intorno all'1 della notte, di ritorno da un ristorante nella zona di Pian di Massiano, l'auto di Gabriele Adinolfi - relatore - e Pietro Cappellari - relatore e responsabile culturale del comitato - al cui interno c'erano anche le rispettive consorti, a detta degli stessi, è stata presa d'assalto da "5-6 persone incappucciate" che con una mazza di legno hanno colpito l'auto e cercato di fermare il veicolo in movimento.
Secondo Adinolfi e Cappellari "gli incappucciati" sono saltati fuori da un'area verde ricca di arbusti al segnale di un altro presunto complice che stava posizionato in mezzo alla strada. Le foto dell'auto danneggiata, il racconto delle 4 persone aggredite e di altri testimoni sono stati raccolti sia dagli uomini della Digos che dalla Questura. Le forse dell'ordine questa mattina hanno anche rafforzato controlli e ispezioni - il convegno è ad invito - all'interno e all'esterno del Brufani. Stando alle dichiarazioni di Adinolfi e Cappellari c'è la convinzione di un'azione studiata in queste giorni di polemica che hanno preceduto il Convegno.

"Sapevano quale auto colpire - hanno spiegato - quando ci siamo messi in movimento e avevano anche notato gli spostamenti delle forze dell'ordine che, terminata la cena, si sono mossi pochi minuti prima della nostra partenza e aggressione. C'era una vedetta che ha informato su tutto gli aggressori".

Nei giorni scorsi, non si sono fatte attendere le risposte indignate da parte di tutte le istituzioni perugine e umbre, dal Sindaco Boccali alla Governatrice Catiuscia Marini, ad esponenti dell'Umbria antifascista e fino al presidente della Provincia Guasticchi.