pubblicato il 27.01.13
Milano Offesa l’Affori Partigiana nel Giorno della Memoria ·
Offesa l??Affori Partigiana nel Giorno della Memoria
Svastiche e croci celtiche hanno campeggiato per 24 ore sui muri esterni della biblioteca all??ingresso di Villa Litta, nel centro di Affori, il quartiere di sinistra a nord di Milano, dove ha sede la Scintilla e una sezione ANPI piuttosto attiva, oltre a una sezione del PD festonata da manifesti con Bersani già dato per presidente (sperèmm).
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/01/26/foto/villa_litta_imbrattata_dai_vandali_sui_muri_insulti_e_simboli_fascisti-51326509/1/
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_gennaio_26/villa-litta-scritte-naziste-2113725936192.shtml
I fascistelli (si dice provenienti dalla zona Maciachini-Dergano) che hanno scritto ??Dux? e ??L??Italia agli italiani ?? Affori? nella notte fra venerdì e sabato lo hanno fatto per sfregiare la Giornata della Memoria, in cui si ricorda la deportazione nazifascista di persone mandate a morte perché ebree e/o antifasciste.
Sono stato alla sezione ANPI Affori (con la mia tessera del Gallaratese regalatami da Red Proof) insieme a un antifa storico del Pini di Partigiani in Ogni Quartiere (aka POQ, e anche lui tesserato ANPI, come del resto il bibliotecario di Affori) aperta come ogni domenica mattina dalle 10. E?? posta sotto il circolo rosso vivo La Scintilla, nel cortile col muro che reca l??effige di Che Guevara visibile attraverso il parchetto in fondo a via Astesani. Il presidente, il garbato e cortesissimo Giuseppe Pirovano, si è detto molto rammaricato del vile atto compiuto. E anche sollevato che i muri siano già stati riverniciati. Abbiamo poi parlato dei quasi 2500 caduti della Resistenza milanese, ognuno di essi raffigurato in una minuscola foto accanto ai loro compagni e alle loro compagne uccise/i fra l??8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945 in un prezioso manifesto degli anni ??50 incorniciato sulla parete.
Qui sotto sono invece raffigurati i martiri partigiani di Affori (mia figlia mi chiede sempre di fermarci un momento in contemplazione delle lapidi che ricordano i resistenti uccisi o deportati ?? forse perché la colpisce che nella città che ogni giorno attraversiamo tanti atti di coraggio e crudeltà furono compiuti).
L??area della biblioteca e della fontana di Villa Litta sono ancora perimetrate, come quando un terribile incidente o crimine e così è stato. E?? stata oltraggiata la memoria di un quartiere antifascista, in un rigurgito di intolleranza antisemita che si è visto ripetersi in questi giorni anche a Roma. Si moltiplicano le aggressioni ai monumenti della Resistenza e ai circoli dell??associazione dei partigiani italiani. La crisi è una brutta bestia e può ridar fiato all??estrema destra. A Milano, dove si accoltellano gli attivisti antifa e in cui in questi giorni ricordiamo l??assassinio fascista di Dax, dobbiamo sempre tenere vivo il valore dell??antifascismo e combattere la battaglia culturale e politica contro i suoi squallidi epigoni.
I perpetratori della vigliaccata pare siano entrati dal cancello di via Taccioli che dà accesso a Villa Litta, che adesso è stato sbarrato. Le foto dell??oltraggio neonazi alla biblioteca di Villa Litta comparse sulla stampa sono state scattate da Leo Cribio, consigliere rosso etico di zona 9 che è stato il primo a dare l??allarme, mentre il gesto è stato aspramente condannato da Luciano Muhlbauer, candidato alle regionali nella lista rossoverde ??etico: sinistra x un??altra lombardia?.
http://www.milanox.eu/offesa-laffori-partigiana-nel-giorno-della-memoria/
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