pubblicato il 28.03.13
Rimini Tentato omicidio per odio razziale E' l'accusa per un naziskin di Carbonia ·
Tentato omicidio per odio razziale E' l'accusa per un naziskin di Carbonia
Il 26enne originario di Carbonia era rimasto coinvolto in un'aggressione a due extracomunitari a Cattolica.
Duplice tentato omicidio con l'aggravante dell'odio razziale, questa l'accusa formulata nell'avviso di chiusura indagini notificata dalla Procura di Rimini agli indagati per l'aggressione a due extracomunitari avvenuta l'aprile dello scorso anno davanti ad una tabaccheria di Cattolica. Per la Procura di Rimini Davide Malpezzi, 25 anni di Pesaro, Luca Scartozzi, 26, di Colbordolo (Pesaro) e Daniele Manca, 26, originario di Carbonia, aggredirono in concorso un marocchino e un nigeriano spinti da motivazioni xenofobe.
Manca - attualmente sottoposto all'obbligo di dimora in Sardegna - sarà difeso dall'avvocato Alessandra Maria Delrio di Sassari. Nel corso delle indagini sembra anche emerso che i due stranieri aggrediti hanno alle spalle precedenti per rissa e lesioni. I carabinieri di Cattolica insieme ai colleghi di Riccione erano risaliti agli autori dell'aggressione, grazie alle immagini della telecamera del distributore automatico di sigarette e alla testimonianza, oltre dei due feriti, anche di due giovani camerieri di un pub di Cattolica. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti i due giovani stranieri erano giunti in scooter dinanzi al distributore di sigarette e ne avevano chiesta una al gruppo di italiani ricevendo come risposta insulti razzisti. La situazione era degenerata in pochi minuti ed erano 'partite' due coltellate. Secondo gli inquirenti era stato il 26enne sardo ad estrarre il coltello e ferire al polmone il nigeriano e alla gola il marocchino.
Mercoledì 27 marzo 2013
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