pubblicato il 8.06.14
Arrestato Roberto Ruffini, responsabile di Casapound a San Benedetto ·
Rissa di via Mentana, arrestato Roberto Ruffini
6 giugno 2014
28 anni, per gli inquirenti è responsabile di quanto avvenuto lo scorso 8 febbraio e anche il 2 marzo, quando avrebbe ferito un 50enne con un calcio al volto. E' responsabile di Casapound a San Benedetto
SAN BENEDETTO DEL TRONTO ' Ha un nome il responsabile di quanto avvenuto a San Benedetto in diversi episodi di violenza, principale tra i quali la rissa che avvenne nel centro cittadino, di notte, lo scorso 8 febbraio.
La polizia e i carabinieri di San Benedetto del Tronto hanno arrestato il 28enne Roberto Ruffini, pugile professionista (categoria superleggeri), per lesioni continuate gravi con le aggravanti dei futili motivi e della minorata difesa delle vittime in tre episodi. Roberto Ruffini è anche il responsabile sambenedettese di Casapound.
L'8 febbraio aveva partecipato attivamente ai pestaggi di due diversi gruppi: 5 persone erano finite in ospedale. Il 2 marzo aveva colpito un 50enne con un calcio al volto, ferendolo gravemente.
http://www.rivieraoggi.it/2014/06/06/184745/rissa-di-via-mentana-arrestato-roberto-ruffini/
Aggredisce e prende a pugni i passanti: arrestato pugile professionista
Commenti
Al 28enne sono contestati tre episodi: ferite sei persone
Guantoni da boxe (foto Schicchi)Guantoni da boxe (foto Schicchi)
San Benedetto del Tronto (Ascoli), 6 giugno 2014 - Il pugile professionista Roberto Ruffini, 28 anni, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato e dai carabinieri di San Benedetto del Tronto, accusato dal gip di Ascoli Giuliana Filippello di lesioni continuate gravi con l'aggravante dei futili motivi e della minorata difesa delle vittime.
Le accuse sono legate a tre episodi avvenuti nei mesi scorsi che hanno visto il giovane protagonista. I primi due l'8 febbraio, a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro in punti distinti della città, avevano visto Ruffini partecipare attivamente, insieme ad almeno altre due persone, a brutali aggressioni nei confronti di due gruppi inermi di coetanei. A seguito dei pestaggi cinque persone (fra le quali tre ragazze) erano finite al pronto soccorso: una ha riportato l'indebolimento permanente dell'udito.
Il 2 marzo è avvenuto un altro episodio con il pugile che ha aggredito un cinquantenne appena uscito da un bar. 'Mo' (ora, ndr) mi faccio due palleggi con questo' è la frase che avrebbe pronunciato, avvertendo il malcapitato della propria pratica pugilistica e spingendolo a terra. Inutile il tentativo di un suo amico per portarlo via. Con un calcio ha colpito il cinquantenne al volto, facendolo stramazzare a terra privo di sensi. L'uomo ha riportato un grave trauma cranio-facciale per il quale è stato necessario un intervento chirurgico maxillo-facciale all'ospedale di Torrette di Ancona, con una prognosi di 90 giorni. Le indagini coordinate dal procuratore capo Michele Renzo hanno portato all'arresto di Ruffini. Dal 2012, dopo anni di combattimenti fra i dilettanti, il ventottenne svolge la sua attivita' pugilistica in ambito professionistico. Risale al 13 aprile l'ultimo match disputato nella categoria dei pesi superleggeri a Latina.
http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2014/06/06/1075248-pestaggi-arrestato-pugile-professionista.shtml
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