pubblicato il 18.04.15
Milano, saluti romani al corteo per Ramelli: 16 a processo per apologia di fascismo ·
Fra gli imputati ci sono diversi esponenti di Forza Nuova e Casa Pound e il cantante Federico Goglio, in arte Skoll: sarebbe stato proprio quest'ultimo a invitare i partecipanti a fare il saluto romano
Milano, saluti romani al corteo per Ramelli: 16 a processo per apologia di fascismo
La manifestazione dell'aprile 2013
Dovranno affrontare un processo 16 militanti di estrema destra, accusati di apologia del fascismo, che nell'aprile 2013 parteciparono alla commemorazione a Milano dello studente Sergio Ramelli, ucciso il 29 aprile 1975. Il gup milanese Elisabetta Meyer li ha rinviati a giudizio accogliendo la richiesta del pm Piero Basilone. Il processo si aprirà il prossimo 26 maggio davanti alla quinta sezione penale del tribunale di Milano.
Fra gli imputati ci sono diversi esponenti di Forza Nuova e Casa Pound e il cantante Federico Goglio, in arte Skoll: sarebbe stato proprio quest'ultimo a invitare i partecipanti a fare il saluto romano dopo la deposizione dei fiori. Durante la manifestazione, inoltre, furono esposte diverse bandiere con la croce celtica.
Milano, il consigliere provinciale guida il corteo dei fascisti
Il pm ha chiesto il rinvio a giudizio di Goglio e di altri nove militanti, accusati sempre di apologia del fascismo, anche per la commemorazione di Ramelli dell'aprile 2014. L'udienza preliminare, davanti al gup Donatella Banci Buonamici, è in programma sempre il prossimo 26 maggio. Tra le persone indagate per la commemorazione del 2014 c'è anche Roberta Capotosti, all'epoca consigliere provinciale di Fratelli d'Italia.
Roberta Capotosti era stata filmata mentre faceva il saluto romano durante la manifestazione dal consigliere comunale milanese pd Ruggero Gabbai, che poi aveva diffuso il video chiedendo le sue dimissioni. Le 16 persone già
rinviate a giudizio per la commemorazione, si legge nell'avviso di chiusura delle indagini preliminari, sono accusate di aver compiuto "manifestazioni usuali del disciolto partito fascista", tra cui "la chiamata del 'presente', il cosiddetto saluto romano e l'esposizione di numerosi bandiere con croci celtiche". A presentare la denuncia era stata l'Anpi, l'assoziazione nazionale dei partigiani, rappresentata dall'avvocato Federico Sinicato.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/04/17/news/milano_saluti_romani_alla_manifestazione_per_ramelli_16_a_processo_per_apologia_di_fascismo-112169007/?ref=fbplmi
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