Sassari, i membri di un circolo politico aggrediti a bastonate
Alcuni membri del collettivo S'IdeaLibera sono stati attaccati al termine di una cena e accusano CasaPound, che però nega di avere compiuto azioni violente
SASSARI. Alcuni membri del collettivo S'IdeaLibera sono stati aggrediti nella notte tra sabato 11 e domenica 12 marzo 2017 nella sede del movimento, in via Casaggia 12, nel centro storico di Sassari. L'attacco è stato fatto da alcuni individui al termine di una cena organizzata dal collettivo per raccogliere fondi in segno di solidarietà con il Coordinamento Ucraina antifascista. Nella sede di via Casaggia erano rimasti alcuni volontari che sono stati aggrediti e picchiati da un commando che S'IdeaLibera, in numerosi post nei social network, attribuiscono a CasaPound.
«I fascisti di CasaPound di Sassari erano in compagnia di membri di CasaPound di Cagliari» hanno scritto in un volantino gli aggrediti che non hanno presentato una formale denuncia ai carabinieri o alla polizia. Sull'episodio sta comunque indagando la Digos della questura. I feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata.
Nella prima parte video, il militante Sebastiano Sias racconta l'aggressione. Nella seconda parte, la manifestazione in via Casaggia (video Mauro Chessa)
Nel pomeriggio di oggi, domenica 12 marzo, in via Casaggia c'è stata una assemblea di solidarietà con S'IdeaLibera. Anche il sindaco Nicola Sanna, che si è recato personalmente sul posto, ha manifestato sdegno per la violenta aggressione subita dai militanti del collettivo comunista.
Nel suo profilo Facebook la sezione di CasaPound Sassari respinhge le accuse e nega di essere stata coinvolta nella violenta aggressione. «Non accettiamo di essere associati a un episodio violento in modo ingiustificato - scrivono -. Non cadremo nella trappola e soprattutto continueremo la nostra attività politica».
http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2017/03/12/news/sassari-i-membri-di-un-circolo-politico-aggrediti-a-bastonate-1.15018856
Aggressione in circolo, "erano fascisti"
Sassari, denuncia ai carabinieri. CasaPound, noi non c'entriamo
Gli attivisti del collettivo S'Idea Libera, movimento politico e sociale con sede in via Casaggia, nel centro storico di Sassari, hanno denunciato un'aggressione avvenuta la scorsa notte al termine di una cena organizzata per raccogliere fondi a sostegno del coordinamento "Ucraina antifascista". La manifestazione, raccontano, era ormai conclusa ma all'interno della sede c'erano ancora alcuni volontari che sono stati pestati con bastoni e cinghiate.
Le vittime, tramite i social network e nel corso di un'assemblea pubblica di questo pomeriggio, hanno puntato il dito contro CasaPound. "I fascisti di CasaPound di Sassari erano in compagnia di membri di CasaPound di Cagliari", è la denuncia affidata a un volantino distribuito oggi e messa nero su bianco anche davanti ai carabinieri della compagnia di Sassari, che ora indagano insieme agli uomini della Digos. I feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata. Alla protesta di questo pomeriggio hanno partecipato numerose persone, per marcare la distanza della città da simili episodi.
CasaPound, però, respinge le accuse. "Non accettiamo di essere associati a un episodio violento in modo ingiustificato, non cadremo nella trappola e continueremo la nostra attività politica", scrivono sul proprio profilo facebook. Per il Fronte indipendentista Unidu, invece, sugli autori dell'aggressione non ci sono dubbi. "I neofascisti hanno mostrato il loro volto violento attaccando a sprangate alcuni compagni inermi che si occupavano di un evento di solidarietà internazionalista", accusano prima di chiedere "l'immediata chiusura della sede sassarese di Casa Pound e l'immediata interdizione di ogni spazio pubblico al neofascismo".
http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/03/12/aggressione-in-circolo-erano-fascisti_c3c7bdbb-20cc-4b30-a6e4-576783752527.html
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