pubblicato il 6.05.17
Torre Boldone: “Intimidazioni neo-naziste contro Saverio Ferrari” ·
La scritta è stata notata su un muro vicino alla chiesa del pase. Una scritta firmata con simboli nazisti che designavano formazioni collegate alle SS durante la Seconda Guerra Mondiale
“Saverio Ferrari not welcome”. Tradotto: “non benvenuto”. La scritta è stata notata giovedì 27 aprile su un muro vicino alla chiesa di Torre Boldone. Una scritta firmata con simboli nazisti che designavano formazioni collegate alle SS durante la Seconda Guerra Mondiale.
Saverio Ferrari, storico e ricercatore, studioso delle destre radicali, fondatore dell’Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre e autore di diverse pubblicazioni, giovedì 27 aprile si è recato nella sezione locale di Rifondazione Comunista, che si trova a breve distanza dalla scritta, per un incontro pubblico sul fenomeno delle nuove destre, pubblicizzato nei giorni scorsi dai Giovani Comunisti con locandine e volantini diffusi nel paese e via web.
“I neonazisti locali hanno agito con chiaro intento intimidatorio nei confronti dello studioso, che già è stato oggetto a Milano di analoghi gesti e minacce in relazione alla sua attività di ricerca e di denuncia – denuncia Rifondazione Comunista -.Non stupisce che, dopo la corale e partecipatissima mobilitazione del 25 Aprile a Bergamo, la galassia nera dell’estrema destra si abbandoni ora a miserabili quanto odiose provocazioni come questa di Torre Boldone. Stupisce invece che i neonazisti abbiano potuto fare tranquillamente una scritta vandalica nel centro di Boldone dotato di un formidabile apparato di telecamere nonché delle ronde volontarie dei cosiddetti Vot espressamente istituiti dall’Amministrazione comunale per prevenire il vandalismo. Ribadiamo la nostra stima e la nostra solidarietà nei confronti di Saverio Ferrari. Invitiamo tutti gli antifascisti e le antifasciste a rafforzare la vigilanza e la mobilitazione in vista dei prossimi appuntamenti come quelli previsti per il 27 e 28 maggio per impedire le parate e i raduni neofascisti che si tengono annualmente a Lovere e Rovetta”.
vandalismi_minacce
r_lombardia
articolo precedente
articolo successivo