pubblicato il 1.07.17
Il raduno dell'ultradestra prima annullato in provincia di Varese, poi trasferito nel Milanese ·
Gli organizzatori neonazisti di Lealtà Azione avevano annunciato in un post che la Festa del Sole era saltata dopo che il Comune di Cassano Magnago aveva ritirato la concessione. Ma in realtà hanno trovato un altro posto
Avevano fatto intendere che non ci sarebbe più stata la Festa del Sole. Niente svastiche, saluti romani e canzoni inneggianti ai criminali di guerra antisemiti. Dopo la denuncia di Repubblica sul raduno dei neonazisti di Lealtà Azione - che avrebbe dovuto svolgersi da oggi al 1 luglio a Cassano Magnago, nel varesotto - gli organizzatori avevano confermato che l'evento era saltato. Lo aveva comunicato Stefano Del Miglio, leader di LA, con un post sul suo profilo Facebook. "Purtroppo, grazie ai soliti noti, ci vediamo costretti ad annullare la festa del Sole".
Ma si trattava in realtà solo di un depistaggio, perchè i "lealisti" hanno trovato un altro spazio, nell'Area Feste via Garibaldi di Bubbiano, struttura comunale, in provincia di Milano. Il luogo, mantenuto segreto sino a meno di un paio d'ore dall'apertura prevista per le 20, è stato alla fine svelato.
Secondo quanto ricostruito dal nostro giornale, la seconda edizione della Festa del Sole avrebbe dovuto inizalmente svolgersi nell'area ex Fornaci di Cassano Magnago: la richiesta al Comune era stata presentata da Simone Simonetti, naziskin di LA, già condannato per un pestaggio nel 2008 ai danni di alcuni militanti del Leoncavallo. Nella domanda Simonetti aveva chiesto la concessione dell'area per un "evento privato", precisamente un addio al celibato. Speravano cosi, quelli di LA, di essere riusciti a aggiudicarsi lo spazio per la Festa del Sole.
Dopo la denuncia di Repubblica, il PD di Cassano Magnago si è rivolto al sindaco Nicola Poliseno (Forza Italia) per chiedere chiarimenti. Il primo cittadino, confermando la nostra ricostruzione, ha confermato l'escamotage a cui era ricorsa LA e ha annunciato che l'area non sarebbe stata più concessa. Di qui la rapida riorganizzazione dei "lealisti".
http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/06/30/news/dopo_la_denuncia_di_repubblica_salta_il_raduno_dell_ultradestra_a_cassano_magnago-169599005/?ref=twhr×tamp=1498842675000&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter
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